Agrosalon 2016, un focus sul mercato russo
Numerose novità in tema di meccanica agricola caratterizzano l'edizione 2016 di Agrosalon, il più importante evento di settore fra quelli che si svolgono nella Federazione Russa. In calendario nella prima settimana di ottobre, il salone rappresenta una piattaforma per lo sviluppo delle relazioni commerciali con i mercati dell'Est europeo. Nutrita la partecipazione italiana, con 30 industrie costruttrici presenti
Con una popolazione di oltre 146 milioni di abitanti ed una superficie agricola utilizzata pari al 9% di quella mondiale, la Russia rappresenta in assoluto uno dei più importanti sistemi produttivi agricoli, nell’ambito del quale la meccanizzazione agricola svolge un ruolo determinante e presenta ancora ampi margini di sviluppo. Al comparto meccanico-agricolo è dedicata la rassegna fieristica biennale Agrosalon, che quest’anno si svolge dal 4 al 7 ottobre, sempre presso l’International Exhibition Center “Crocus Expo” di Mosca. La manifestazione – promossa dall’Associazione russa dei costruttori Rosagromash, in collaborazione con l’omologa associazione tedesca VDMA – nel 2014 si è tenuta su una superficie di 74 mila metri quadrati ed ha accolto 560 aziende in rappresentanza di 29 paesi, registrando la presenza di oltre 30.500 visitatori. Il governo russo continua ad investire nel settore primario con l’obiettivo di raggiungere la più ampia autonomia agro-alimentare (già ottenuta per cereali, olio, zucchero e patate) e ha recentemente stanziato 3,9 miliardi di rubli per lo sviluppo agricolo nei 79 distretti della Federazione, in particolare per i prodotti ortofrutticoli. La Russia si conferma quindi un importante interlocutore per i costruttori italiani di macchine e attrezzature agricole che ad Agrosalon saranno presenti nell’ambito di una collettiva organizzata, per la terza edizione consecutiva, dall’ICE Agenzia in collaborazione con FederUnacoma e ospitata su una superficie di oltre 300 mq, con un’area servizi a disposizione di espositori e visitatori. Quattordici le aziende presenti in questo spazio: Ama, Annovi Reverberi, Arag, Comet, F.lli Cressoni, Idromeccanica Bertolini, Imovilli Pompe, Polmac, Roc, Salvarani, Sitrex, Tecnir, Tecomec e Udor. Fuori dalla collettiva, partecipano all’evento altre 13 ditte italiane, vale a dire Agri Parts, Bondioli & Pavesi, Capello, Dieci, Mecmar, Mascar, Matermacc, Merlo, Rima Group, oltre ai gruppi Cnh, Kverneland, Same e Trelleborg, a copertura di un’ampia gamma di prodotti e componenti “made in Italy” per le lavorazioni agricole. Con l’evento di Mosca terminerà il “road show” di presentazione di EIMA International 2016 – la fiera delle macchine agricole promossa da FederUnacoma e in programma a BolognaFiere dal 9 al 13 novembre – con una conferenza stampa che ha l’obiettivo di aggiornare i giornalisti e gli operatori economici russi sulle novità e le caratteristiche della grande kermesse bolognese.
