L'informazione sulla meccanizzazione per l'agricoltura, il giardinaggio, componentistica e multifunzionalità.
Speciale

Eurocardan, sistemi avanzati per la protezione degli alberi cardanici

di Fabrizio Sereni
ottobre - novembre 2014 | Back

In occasione di Eima International l'Eurocardan di Atessa (Chieti) presenta in anteprima una innovativa tecnologia di protezione per alberi cardanici, che, premiata come Novità Tecnica 2014, è stata messa a punto con l'obiettivo di evitare possibili situazioni di rischio per l'utilizzatore, come invece avviene con i sistemi più comunemente diffusi. Alcuni dispositivi attualmente in commercio, infatti, rivestono l'albero cardanico per tutta la sua lunghezza lasciandone scoperte le estremità, per consentire le operazioni di aggancio e di sgancio delle forcelle terminali con la presa di forza tanto del trattore quanto dell'applicazione. Del resto – fa notare l’Eucardan in una nota tecnica – la normativa vigente prevede che la protezione dell'albero cardanico interessi solo l'estremità della forcella interna degli snodi (dunque non quella esterna); ciò significata che una parte del cardano in rotazione non è completamente schermata dalle controcuffie montate sulle prese di forza, con il conseguente pericolo che si possano verificare infortuni sul lavoro. Incidenti la cui probabilità aumenta in modo significativo – aggiunge la nota dell’azienda - in presenza di comportamenti ad alto rischio, come nel caso in cui la protezione venga rimossa del tutto per agevolare tanto l'innesto e il disinnesto alle PTO, quanto gli interventi di lubrificazione. Da questo punto di vista, il dispositivo della Eurocardan non solo assicura una copertura totale dell'albero cardanico e delle parti rotanti, ma è anche dotato di un sistema di azionamento che ottimizza le operazioni di innesto e disinnesto (vengono effettuare dall'esterno), rendendo di fatto impossibile ogni contatto tra l'utilizzatore e ed i componenti in movimento. Con le forcelle “pull collar” l'innesto e il disinnesto vengono eseguiti attraverso due leve esterne che aprono il meccanismo di blocco e permettono di inserire o disinserire la PTO senza toccare le forcelle di estremità. Le forcelle a pulsante, invece, sono equipaggiate con un sistema ad innesto rapido integrato nell’albero: mentre per l’innesto occorre soltanto individuare la fase ed inserire la forcella nella PTO, per il disinnesto è necessario ruotare la protezione fino a portare il pulsante della protezione stessa in corrispondenza di quello della forcella, premere il pulsante esterno e sfilare l’albero dalla presa di potenza.

Gallery

I PIÙ LETTI degli ultimi numeri

GLI APPUNTAMENTI della meccanizzazione

2 - 5 aprile 2024 San Paolo (Brasile) FEICON
3 - 6 aprile 2024 Tallinn (Estonia) ESTBUILD
4 - 6 aprile 2024 Business Centre RAMAVA, Riga (Lettonia) PAVASARIS
5 - 7 aprile 2024 Bastia Umbra (Italia) AGRIUMBRIA
7 - 11 aprile 2024 Brno (Repubblica Ceca) TECHAGRO
10 - 13 aprile 2024 La Rural Trade Center, Buenos Aires (Argentina) AUTOMECHANIKA ARGENTINA