Trasmissione intelligente per la nuova serie T di Valtra
Ad Eima International Valtra fa le cose in grande. In concomitanza con la presentazione della nuova corporate identity, che vede rinnovati tanto la veste grafica quanto il pay-off ("Your Working Machine"), lo storico brand finlandese battezza la quarta generazione della serie T. Si tratta – fa sapere Valtra – di una linea completamente riprogettata, proposta con una potenza compresa tra 155 e 250 cavalli e con una coppia fino 1000 Nm, tali cioè da garantire tutta la forza necessaria per portare a termine anche le lavorazioni più impegnative. Complessivamente, la serie T prevede quattro modelli: Direct, Versu, Active (ha una trasmissione Powershift associata ad un impianto idraulico Load) sono già disponibili, mentre il quarto – l’HiTech – entrerà in produzione il prossimo anno. Tra i loro punti di forza, le versioni Versu, Active e HiTech possono vantare un uso innovativo della trasmissione Powershift (che fornisce un totale di 20 velocità in quattro gamme, più altre 10 nelle gamme del superriduttore) poiché l'utilizzo del pedale frizione si rende necessario soltanto in fase di avvio del motore, mentre i pedali del freno gestiscono anche sulla frizione (la funzione della frizione automatica AutoTraction è sempre attiva) e quelli dell’acceleratore controllano non il regime del motore ma la velocità di guida (come nel caso di una trasmissione Direct continua). «Il sistema automatico risulta molto vantaggioso, specie quando si impiegano attrezzi trainati dalla presa di forza, poiché l’operatore può attivare il sistema Powershift e regolare la velocità semplicemente premendo il pedale dell'acceleratore. Questo consente al conducente di avere le mani libere – spiega con una nota tecnica Valtra – per gestire il binomio trattore-applicazione». Inoltre, la trasmissione Powershift dell’azienda finlandese prevede la funzione “hill holder” (partenza assistita in salita), ed inoltre una gestione dell’idraulica in collaborazione con la trasmissione ed il motore, per rendere più agevole il lavoro con il caricatore.
Infine, per quanto riguarda le motorizzazioni disponibili, tutti i modelli della Serie T sono alimentati da propulsori AGCO Power con un sistema antiemissioni SCR standard Fase 4: nel caso delle macchine più robuste si tratta di un vigoroso 7,4 litri, di un 6,6 litri per quelle più piccole.
