Versatili e innovativi, i nuovi isodiametrici Antonio Carraro
Dai modelli Tony 9800 TR/SR al lancio della serie Ergit R, passando per l'innovativa sospensione brevettata Uniflex, l'azienda veneta si presenta alla kermesse bolognese con un "paniere" ricco di novità. Tutte nel segno delle prestazioni e della flessibilità d'uso.
Scuderia Antonio Carraro al gran completo ad Eima International. Di seguito tutti i portabandiera della gamma.
Tony 9800 TR ed SR. I nuovi isodiametrici a telaio sterzante (TR) e telaio articolato (SR), montano un motore Yanmar 4 cilindri da 87 Cv, PTO a 540/540E, sincro a comando elettroidraulico ad innesto progressivo, ma – soprattutto – sono equipaggiati con un software per la gestione della trasmissione a variazione continua che permette all’operatore di personalizzare il proprio lavoro. Come optional è disponibile l’innovativa cabina AIR (altezza massima di 2,1 metri) omologata FOPS e ROPS, pressurizzata e certificata in categoria 4, che protegge il conducente da polveri, aerosol e vapori. La versione a telaio articolato, Tony 9800 SR, segnalata come “Novità Tecnica 2016” (il modello a telaio sterzante invece è finalista al “Tractor of the Year 2017”) è un modello che ha nell’agilità di disimpegno tra i filari e nella grande compatibilità con le attrezzature (la trasmissione idraulica determina partenze modulate, memorizzazione dei parametri, personalizzazione del lavoro) i suoi principali punti di forza. Tra le numerose funzioni del software “ITAC” (Intelligent Tractor AC) vi è la regolazione automatica della velocità, per mantenere la coppia massima del motore al regime di giri selezionato, simulando cioè le correzioni che normalmente un operatore esegue alla guida del trattore.
Sospensione brevettata Uniflex. è una sospensione a cilindri coassiali progettata per ridurre al minimo il numero di punti di attrito dei suoi elementi. Infatti, il sistema Uniflex a regolazione elettronica trasferisce parte del peso dell’attrezzatura sulle ruote della macchina, diminuendo così la pressione specifica al suolo, con grandi vantaggi dal punto di vista del compattamento del terreno, della resistenza al tiro o alla spinta, dei consumi, dell’aderenza e della stabilità della trattrice. Inoltre la nuova sospensione firmata Antonio Carraro permette alle attrezzature di adattarsi in automatico alla morfologia del terreno, evitando bruschi sobbalzi e mantenendo una pressione costante al suolo.
Serie R. Evoluzione del top di gamma della Serie Ergit 100, la nuova serie Ergit R si compone di cinque modelli equipaggiati con motore Kubota da 99 Cv (Fase 3B) a 4 cilindri turbo; cambio 16+16 e PTO 540/540E/sincro indipendente; posto di guida reversibile con torretta girevole di nuova concezione e nuova strumentazione di bordo, dotata dei più moderni sistemi di diagnostica; nuove geometrie di sterzo; cabina Air pressurizzata, spaziosa e sicura, concepita con un design filante funzionale al disimpegno nella vegetazione. Le declinazioni della serie R sono rappresentate da cinque sigle: TRX 10900, reversibile isodiametrico sterzante; TRG 10900, reversibile semisodiametrico sterzante che privilegia la luce dal suolo; SRX 10900, reversibile isodiametrico articolato (larghezza fino a 1060 mm); TTR 10900, reversibile isodiametrico sterzante a carreggiata larga per lavorazioni in pendenza; TGF 10900, monodirezionale semisodiametrico sterzante a profilo basso.
TTR 7600 Infinity. Questa trattrice si contraddistingue per la trasmissione idrostatica Infinity e per il telaio reversibile sterzante a carreggiata larga ACTIOTM, sviluppato – tra gli altri – per le lavorazioni in pendenza, la fienagione in montagna, lo sfalcio degli argini stradali. TTR 7600 Infinity è alimentato da un Kohler 4 cilindri turbo da 74 Cv (Fase 3B) e dispone di due gamme meccaniche (da 0 a 15 e da 0 a 40 km/h) ognuna delle quali con tre velocità idrostatiche controllate da un selettore a joystick, inseribile anche in marcia, senza perdita di trazione o interruzione di potenza. Il pedale di avanzamento assiste la frenata anche in pendenza e arresta il mezzo al rilascio dell’acceleratore, anche senza l’uso di freni e frizione.
