Mondo Macchina - Nr. 5-6 - Anno 2023

n. 5-6/2023 61 GARDENING bile la superficie, non solo impedisce la percolazione dell’acqua piovana che viene convogliata dei tombini, ma incide anche sull’aumento della temperatura atmosferica. Le pavimentazioni stradali drenanti associate a sistemi di irrigazione, invece, permettono di ridurre la temperatura locale di diversi gradi. Alcuni anni fa la città di Tolosa ha condotto un esperimento con pavés rafraichissant e cioè una pavimentazione drenante associata a un sistema irriguo goccia a goccia alimentato con l’acqua piovana raccolta. Dopo un anno si è visto che questa pavimentazione ha consentito di ridurre la temperatura di ben 5 gradi nel periodo di massimo calore. Questo tipo di pavimentazione ha un costo superiore alle normali coperture (circa un 20%), ma ne guadagna la qualità della vita. Vi sono due tipologie di pavimentazioni stradali drenanti: a giunte larghe e a struttura porosa. Le pavimentazioni a giunte larghe, realizzate con materiale in pietra, permettono di drenare l’acqua su una superficie pari al 10% della copertura totale. Con questa soluzione l’acqua penetra nelle giunture permeabili e viene generalmente recuperata e stoccata. Le pavimentazioni porose sono realizzate con l’impiego di idoneo calcestruzzo e la penetrazione avviene sulla intera superficie. Anche in questo caso, attraverso tubi drenanti si può ottenere la raccolta e lo stoccaggio dell’acqua. Entrambe le soluzioni devono poggiare su un substrato drenante. Gestione della risorsa idrica La risorsa idrica subisce gli effetti causati dal cambiamento climatico e cioè, prolungata siccità, e quindi carenza di acqua, eventi estremi e gravi inondazioni. Si tratta quindi di trovare misure per il risparmio idrico e misure di mitigazione delle inondazioni e delle forti piogge. Il risparmio idrico va perseguito con una gestione integrata della risorsa idrica, che ne consideri i diversi utilizzi e che quasi sicuramente imporrà delle limitazioni all’uso dell’acqua potabile per l’irrigazione delle aree verdi e per altri utilizzi. Va considerato che in Europa l’Italia è al primo posto per il consumo di acqua potabile. L’acqua per l’irrigazione, non richiede una qualità elevata, per cui si può ricorrere a fonti alternative, come quelle derivante dal recupero delle acque grigie e delle acque reflue depurate, e dalla raccolta e recupero dell’acqua piovana. L’acqua piovana ha una bassa salinità e può essere utilizzata per diverse applicazioni per le quali è richiesta acqua dolce: non solo per l’irrigazione, ma anche per il bucato, per lo scarico nei WC, nei processi industriali, etc. Nel nostro Paese si raccoglie solo l’11% dell’acqua piovana, contro il 30% della Spagna. La progettazione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana si basa: sulla estensione della superficie di raccolta; sulla probabile distribuzione e intensità delle piogge; sull’utilizzo che verrà fatto dell’acqua raccolta. In genere la raccolta viene fatta da superfici non contaminate, come terrazze, tetti e balconi. In materia non mancano gli esperimenti e le applicazioni pratiche. A Torino, ad esempio, nell’ambito del progetto pilota City Water Circles, finanziato dall’Unione Europea, sono stati realizzati sulla terrazza (70 metri quadri) di un edificio destinato a ostello della gioventù, un giardino pensile e una serra aeroponica. L’acqua piovana viene raccolta e stoccata in una cisterna, per essere poi impiegata per l’irrigazione del giardino e per la serra aeroponica. Inoltre, il giardino pensile mitiga la temperatura all’interno dell’ostello. Si tratta di un esempio educativo per gli ospiti e che, se applicato in grande scala, non mancherà di dare buoni risultati all’intera collettività. Interessanti sono i water garden, i giardini della pioggia, che consentono di gestire i flussi meteorologici in modo sostethat safeguards plant life and avoids wasting water. Permeable road pavements Drainable road pavements allow street water to drain away diffusely and not only into manholes, thus preventing street flooding and clogging of the grey water drainage network and, consequently, also the clogging of the sewage treatment plant. This solution can also counteract heat islands. By making the surface impermeable, classic road asphalt not only prevents the percolation of rainwater that is channelled through manholes, but also affects the increase in atmospheric temperature. Draining road surfaces combined with irrigation systems, on the other hand, reduce the local temperature by several degrees. A few years ago, the city of Toulouse conducted an experiment with pavés rafraichissant, i.e. a draining pavement combined with a drip irrigation system fed with collected rainwater. After one year, this paving was found to reduce the temperature by as much as 5 degrees during the peak heat period. This type of paving costs more than normal surfaces (about 20 per cent), but it brings quality of life gains. There are two types of draining road pavements: wide joint and porous. Wide joint paving, made of stone material, allows water to drain over an area of 10% of the total coverage. With this solution, water penetrates the permeable joints and is generally recovered and stored. Porous pavements are made with the use of suitable concrete and penetration occurs over the entire surface. Also in this case, water collection and storage can be achieved through drainage pipes. Both solutions must rest on a draining substrate. Water resource management The water resource is affected by climate change, i.e., prolonged droughts, and thus water shortages, extreme events and severe flooding. It is therefore a question of finding water-saving measures and flood and heavy rainfall mitigation measures. Water saving must be pursued with an integrated management of water resources. This must take into account the different uses and which will almost certainly impose limitations on the use of drinking water for irrigating green areas and for other uses. It should be noted that Italy ranks first in Europe for drinking water consumption. Water for irrigation does not need to be of high quality, so alternative sources can be used, such as grey water and purified wastewater, and rainwater harvesting and recovery. Rainwater has a low salinity and can be used for various applications for which fresh water is required: not only for irrigation, but also for laundry, flushing toilets, industrial processes, etc. In our country, only 11% of rainwater is collected, compared to 30% in Spain. The design of a rainwater harvesting system is based on: the size of the harvesting area; the likely distribution and intensity of rainfall; and the use that will be made of the harvested water. Generally, collection is done from non-contaminated surfaces, such as terraces, roofs and balconies. There is no lack of experiments and practical applications in this field. In Turin, for example, as part of the City Water Circles pilot project, financed by the European Union, a roof garden and an aeroponic greenhouse have been created on the terrace (70 square metres) of a building used as a youth hostel. Rainwater is collected and stored in a cistern, which is then used to irrigate the garden and the aeroponic greenhouse. In addition, the roof garden mitigates the temperature inside the hostel. It is an educational example for the guests and one that, if applied on a large scale, will not fail to give good results to the entire community.

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