di Giovanni M. Losavio Un road show dedicato alla presentazione delle eccellenze italiane nel settore della meccanica agricola e al lancio di EIMA International. È quello che si è svolto in Africa centro-orientale dal 15 al 22 marzo scorso e che ha coinvolto ben tre Paesi: Etiopia, Tanzania e Uganda. A fare apripista è stata la capitale dell’Etiopia, Addis Abeba, dove il vice direttore generale di FederUnacoma, Fabio Ricci, ha tenuto una conferenza stampa aperta dal direttore del locale ufficio ICE, Riccardo Zucconi. «Credo che in Etiopia, Paese in cui l’agricoltura riveste un ruolo predominante nell’economia vi sia la necessità di sviluppare le imprese agricole locali, grandi o piccole che siano, con un'adeguata meccanizzazione, in grado di rendere le coltivazioni locali produttive, ecologiche e di qualità, per la necessaria autosufficienza alimentare e per l'esportazione», ha detto Zucconi. Nel corso del suo intervento, il vice direttore Ricci ha sottolineato il contributo che le industrie italiane del settore stanno fornendo allo sviluppo dell’agricoltura etiope. «L’Italia è il secondo fornitore di tecnologie agricole dell’Etiopia con una quota di mercato pari al 13,4%. Nel 2022 il valore delle nostre esportazioni ha superato la soglia degli 8 milioni di euro, generati – ha detto Ricci – soprattutto dalle voci relative alle macchine per la lavorazione del terreno (55%) e alle tratby Giovanni M. Losavio Aroad show dedicated to the presentation of Italian excellence in the agricultural mechanics sector and the launch of EIMA International. This is what took place in Central and Eastern Africa from 15 to 22 March and involved three countries: Ethiopia, Tanzania and Uganda. Leading the way was the capital of Ethiopia, Addis Ababa, where FederUnacoma deputy general manager Fabio Ricci held a press conference opened by the director of the local ICE office, Riccardo Zucconi. “I believe that in Ethiopia, a country where agriculture plays a predominant role in the economy, there is a need to develop local agricultural enterprises, whether large or small, with adequate mechanisation, able to make local crops productive, ecological and quality, for the necessary food self-sufficiency and for export,” Zucconi said. During his speech, Deputy Director Ricci stressed the contribution that Italian industries in the sector are making to the development of Ethiopian agriculture. “Italy is Ethiopia’s second largest supplier of agricultural technology with a market share of 13.4%. In 2022 the value of our exports has exceeded the threshold of 8 million euros, generated - Fabio Ricci said - mainly by items related to tillage machinery (55%) and tractors (11%).” AnEVENTI 16 EVENTI Meccanizzazione, il made in Italy per l’agricoltura dell’ Africa orientale
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