Distribuzione dei semi "on demand" con il nuovo kit Elektra
Negli spazi espositivi della trevigiana Sfoggia Agriculture Division riflettori puntati sulla seminatrice elettrica Elektra che, pur avendo già fatto il suo esordio, cattura l’attenzione grazie ad alcune importanti innovazioni. Queste novità riguardano, dunque, non tanto l'architettura costruttiva della macchina, che si presenta comunque con un restyling della tramoggia (ora è bianca) e del corpetto di semina (nero), quanto il kit elettrico di semina, implementato per offrire all'operatore prestazioni ancora più avanzate. Tra le nuove funzionalità si segnala soprattutto l'introduzione del selettore automatico, un dispositivo applicabile all’elemento di semina, che consente di gestire in tempo reale la posizione del selettore sulla base delle effettive esigenze di lavoro. Testato del Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università di Padova, il sistema è controllato da un software che, dopo aver processato gli impulsi ricevuti da una fotocellula, posiziona il selettore in maniera automatica in funzione dei dati relativi alle caratteristiche dei semi e alla velocità di avanzamento dell'applicazione. In questo modo – spiega una nota tecnica dell'impresa – si riducono di molto sia le doppie deposizioni che le fallanze. Ma il selettore automatico non è l'unica soluzione high tech della seminatrice Sfoggia, che infatti può essere equipaggiata anche con un sistema di controllo vacuometrico studiato per leggere il grado della depressione nella console, e per informare l'utilizzatore con un “warning” ogni volta che vengono superati i valori massimi e minimi preimpostati dall'operatore stesso. Non mancano poi le altre caratteristiche sperimentate con successo a bordo del modello Elektra, vale a dire l'ISOBUS, la connessione satellitare per il rilascio di dosi variabili, la possibilità di seminare a distanze interfilari differenti, e la funzione di Tramline automatico, che chiude le file per agevolare le operazioni di diserbo con possibilità di aumentare le dosi di semina nelle file adiacenti a quelle chiuse.