Rasaerba a batteria, le novità Gianni Ferrari
Presente ad EIMA International 2018, Gianni Ferrari ha esposto i nuovi rasaerba professionali GTM e GSR a batteria agli ioni di litio. I due nuovi protagonisti della casa reggiana sono contraddistinti dalla sigla “+ electric”, il cuore delle due nuove macchine sta in 6 o 8 pacchi batteria da 54 V, con potenze complessive rispettivamente di 4,2 e 10,2 kW per la GTM e per la GSR (paragonabili alla potenza dei 14 e 20 Cv dei loro corrispettivi modelli endotermici). Altra differenza tra i due modelli è il sistema di taglio: GSR+ electric ha un piatto frontale a tre lame con una larghezza di taglio di 112 cm ed è il mezzo deputato al taglio mulching mentre sulla GTM+ electric il piatto diventa ventrale ed è associato a un cesto per la raccolta da 280L, per una larghezza di taglio da 80 centimetri. Le batterie garantiscono 1000 ricariche complete, che con una media stagionale di 400 ore e 50 giorni, porta a 10 gli anni di possibile utilizzo delle macchine, prima che si renda necessaria la loro sostituzione. Le batterie lavorano a temperature tra i 60° e i -20° e vantano un running time importante, attestandosi tra le 6 e le 8 ore lavorative consecutive, in base alla tipologia di erba lavorata.
«Queste macchine – si legge in una nota aziendale – nascono dall’esigenza di soddisfare le direttive UE e le esigenze delle amministrazioni e delle municipalità legate sempre di più alla riduzione, e all’eliminazione, delle emissioni inquinanti. In effetti, in fatto di manutenzione in centro città, a Stoccarda, Bruges, Parigi ed Helsinki il motore endotermico è già stato quasi del tutto bandito».
Al fine di allungare la disponibilità di ore lavoro del manutentore, Gianni Ferrari può affiancare alle stesse macchine una power bank da 7 Kw, venduta come accessorio extra e utilissima anche a ricaricare qualsiasi tipologia di attrezzatura a batteria.
