Mondo Macchina Nr. 2 - Anno 2022

n. 2/2022 41 TECHNOLOGY Viticulture, a key sector for agricultural mechanics As part of the programme developed for EIMA International, the Club of Bologna dedicated a meeting to the development of viticulture technologies. Precision systems, from treatments to harvesting, make it possible to make vineyard cultivation increasingly productive and valuable, supporting a sector that is highly valuable not only economically but also in terms of landscape and culture even more strategic to comply with the European Union Green Deal that within the Farm to Fork Strategy strives to: Reduce the pesticide inputs of 50%; Reduce nutrient losses of 50%, concurrently reducing fertilizers inputs of 20%; Increase of 25% the organically farmed land by 2030. The Club of Bologna (CoB), during the 30° CoB meeting held in Bologna last October during the EIMA International, draw the focus on specific mechanizations for viticulture discussing in a dedicated session the current situation of mechanization in the viticulture sector and its perspectives for the future with particular attention to the sustainability of viticulture. Viticulture in the world: present situation and perspectives During the bolognese conference Osvaldo Failla, Professor of Arboriculture and Fruit Tree Growing at University of Milan (Italy) introduced the topic providing an overview about the current situation and perspectives of viticulture in the world (Figure 1). The trend of vineyard cropped surfaces and yield in Europe were driven from 1960’s to the EU (at the time EEC winegrowing policies. From 2000’s there was an abrupt shift where Deal dell'Unione Europea rispetto all'ambito della strategia Farm to Fork si propone di: ridurre del 50% gli apporti di pesticidi; ridurre del 50% le perdite di nutrienti, riducendo contestualmente del 20% gli apporti di fertilizzanti; aumentare del 25% la superficie coltivata in modo biologico entro il 2030. Il Club of Bologna (CoB), nel corso della sua 30ª riunione tenutasi a Bologna nell’ottobre scorso nell’ambito di EIMA International, ha messo a fuoco le meccanizzazioni specifiche per la viticoltura discutendo, in una sessione dedicata, la situazione odierna della meccanizzazione nel settore e le sue prospettive per il futuro, con particolare attenzione alla sostenibilità di questa coltivazione. La viticoltura nel mondo, situazione attuale e prospettive Nel corso del convegno bolognese Osvaldo Failla, docente di arboricoltura e frutticoltura presso l'Università di Milano, ha introdotto l'argomento con una panoramica sulla situazione attuale e sulle prospettive della viticoltura nel mondo (Figura 1). La crescita delle superfici coltivate dei vigneti e della produttività in Europa è stata determinata, a partire dagli anni '60, dalle politiche viticole dell'UE, ha spiegato Failla. Nel 2000 si è verificato un cambiamento repentino e l'offerta di uva è stata direttamente determinata dal mercato, mentre l'attenzione dei politici si è rivolta principalmente alla sostenibilità della produzione di uva. Anche se non è strategica per l'alimentazione umana, la viticoltura svolge un ruolo fondamentale in tutto il mondo. Di fatto produce reddito, paesaggio, sviluppo rurale e non da ultimo, cultura e identità culturale. Quindi, uno degli aspetti principali della sostenibilità della viticoltura è il legame dei prodotti, come il vino o l'uva da tavola, con il territorio. Una delle sfide europee è quella di mantenere la cosid-

RkJQdWJsaXNoZXIy NTY4ODI=