42 NEWS NEWS Surflex, una gamma di frizioni innovative Surflex, a range of innovative clutches a cura della Redazione Nata nel 1950 a Tradate (Varese), la Surflex, che in occasione dei 70 anni ha ottenuto il riconoscimento di marchio storico italiano, inizia l’attività con la produzione di frizioni per motociclette. Con il tempo l’azienda diversifica la produzione e si specializza anche nel settore agromeccanico con la realizzazione di gruppi frizione per macchine agricole. In particolare motocoltivatori, motozappe, trattorini, motofalciatrici. In questo settore, uno dei fiori all’occhiello dell’azienda lombarda è rappresentato dalle frizioni di sicurezza che si attivano nel momento stesso in cui l’operatore rilascia la leva di comando della macchina, provocando così un arresto immediato. Si tratta peraltro di modelli intercambiabili con le normali frizioni multidisco, la cui applicazione non richiede dunque alcun intervento progettuale sugli spazi del mezzo al quale vengano applicati. I gruppi frizione, che pure rappresentano una quota importante del business, non sono tuttavia l’unico segmento di specializzazione della Surflex nel comparto agromeccanico. La casa lombarda infatti ha nel proprio catalogo anche una vasta gamma di gruppi conici, monodisco, bidisco e pluridisco proposti in diverse dimensioni e con caratteristiche diverse. I modelli monodisco, ad esempio, si segnalano per il design degli anelli d’attrito, che invece di essere rivettati sono fusi sulla parte meccanica. La soluzione costruttiva adottata dalla scuderia di Tradate, una vera innovazione, evita che l'usura provochi il distacco dal disco compromettendo così le funzionalità della macchina. Grazie alla scelta strategica di progettare e produrre “in casa” tutti i materiali di cui abbiamo bisogno per i nostri modelli – spiega la Surflex con una nota – siamo in grado di aggiornarne e migliorarne costantemente la tecnologia. Oggi – prosegue la nota – l’azienda utilizza in prevalenza materiali organici, semimetallici e sinterizzati di polveri metalliche. I primi sono i più diffusi, mentre i secondi sono utilizzati per le parti più soggette ad usura, come le frizioni centrifughe per motoseghe. I sinterizzati di polveri metalliche invece sono i più avanzati e vengono utilizzati per i componenti destinati agli impieghi più gravosi. by Editorial Staff Founded in 1950 in Tradate (Varese, Italy), Surflex, which on the occasion of its 70th anniversary has been recognized as a historic Italian brand, began its activity with the production of clutches for motorcycles. With the passing of time the company diversified its production and specialized in the agromechanical sector with the design and manufacture of clutch groups for agricultural machines. In particular, walking tractors, power tillers, small tractors and motor mowers. In this sector, one of the flagships of the Lombard company is represented by the safety clutches that are activated at the very moment when the operator releases the control lever of the machine, thus causing an immediate stop. These models are interchangeable with normal multidisc clutches, whose application does not require any design intervention on the spaces of the vehicle to which they are applied. Clutch groups, which represent an important part of the business, are not the only segment of Surflex' specialization in the agromechanical field. Indeed, the Lombard company’s catalogue also includes a wide range of conical groups, single disc, double disc and multi-plate available in different sizes and with different characteristics. Single disc models, for example, are notable for the design of the friction rings, which instead of being riveted are cast onto the mechanical part. The constructive solution adopted by the Tradate team, a true innovation, prevents the wear from causing a detachment from the disc, thus compromising the functionality of the machine.Thanks to the strategic choice to design and produce "in house" all the materials we need for our models - explains Surflex in a note - we are able to constantly update and improve their technology. Today - continues the note - the company mainly uses organic, semi-metallic and sintered metal powder materials. The former are the most common, while the latter are used for parts that are more prone to wear, such as centrifugal clutches for chainsaws. Sintered metal powders, on the other hand, are the most advanced and are used for components intended for the heaviest uses.
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