n. 10-11/2022 51 TECHNOLOGY sima ammessa. Altra questione è quella della deriva. Gli interventi fitosanitari comportano infatti perdite per deriva che possono risultare anche dell’ordine del 60% (la bibliografia indica una dispersione del prodotto irrorato nell’ordine del 30-60%, con punte del 70-90% nei trattamenti invernali alle colture arboree). In questo senso, la tecnologia per il controllo della dispersione è un elemento che conferisce sostenibilità all’intervento. L'equipaggiamento della trattrice e del'irroratrice con sensori di flusso e di livello, una stazione meteo, un sistema GPS e un computer di bordo aiuta gli utilizzatori a gestire più facilmente le operazioni di settaggio delle macchine, a monitorare le operazioni in tempo reale, a registrarle in un sistema di tracciabilità e ad elaborarne i risultati attraverso un software user friendly. Tali applicazioni portano a correggere alcuni degli errori più frequenti (legati all'errato calcolo delle dosi e delle superfici, alla regolazione delle attrezzature o della velocità di avanzamento) con una riduzione nell’uso dei prodotti valutata intorno al 10-15%. Inoltre, la possibilità di utilizzare immagini multispettrali che restituiscono informazioni circa lo stato vegetativo della coltura (come le mappe NDVI, indice di vigore vegetativo normalizzato) – tali mappe sono rilevate con tecniche di remote sensing (foto aeree o immagini da satellite) o per mezzo sensori montati su mezzi mobili che percorrono i filari – consente di regolare in modo ottimale le irroratrici a rateo variabile, determinando con grande precisione la posizione e il volume del target da trattare. Paola D’Antonio whose subsequent generations thus end up becoming uncontrollable. With a state-of-the-art sprayer, it is possible to eliminate overlaps, which in small and irregularly shaped fields can easily exceed 20-25% of the total, and to distribute the effective dose, which, considering the very narrow limits allowed by health registration, is close to the maximum allowed. Another issue is that of the drift. In fact, phytosanitary interventions result in losses by a drift that can be as high as 60 percent (the bibliography indicates the dispersion of sprayed products in the range of 30-60 percent, with peaks of 70-90 percent in winter treatments to tree crops). As such, dispersion control technology is one element that makes the operation sustainable. Equipping the tractor and sprayer with flow and level sensors, a weather station, a GPS system, and an onboard computer helps users more easily manage machine settings, monitor operations in real-time, record them in a tracking system, and process the results through user-friendly software. Such applications lead to correcting some of the most frequent errors (related to miscalculation of doses and surfaces, adjustment of equipment or feed rate) with a reduction in product use estimated at around 10-15%. Furthermore, the possibility of using multispectral images that return information about the vegetative state of the crop (such as NDVI maps and normalized vigor index of vegetation). These maps are detected by remote sensing techniques (aerial photos or satellite images) or through sensors mounted on mobile vehicles that travel the rows. Paola D’Antonio
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