Mondo Macchina Nr. 11 - Anno 2022

n. 10-11/2022 149 TECHNOLOGY all’1.1.1974, per cui senza dubbio è operativo un significativo numero di macchine con strutture di protezione che ormai hanno 30 e anche 40 anni e più di esercizio. Le cabine e i telai sono realizzati con piastre e profilati tubolari in acciaio saldati e imbullonati, trattati poi con vernici resistenti alla ruggine. A causa però dell’ambiente agricolo, molto aggressivo sia per fattori meteorici che per le particolarità di alcuni mezzi di produzione agricola (tra cui i concimi organici e inorganici e i prodotti fitosanitari), per questo materiale la corrosione rappresenta un’insidia costante e talvolta grave. Le vecchie strutture di protezione accusano quindi zone importanti dove l’integrità non può più essere quella originale, fattore quindi che ne riduce la resistenza globale. E’ necessario pertanto sostituire prontamente l’elemento danneggiato con uno identico, per ripristinare l’originaria robustezza. Un ulteriore fattore che potrebbe compromettere l’integrità dei ROPS riguarda urti o lacerazioni accidentali di elementi strutturali, tutt’altro che improbabili per un uso prolungato negli anni in condizioni difficili quali sono quelle del campo. Lavinia Eleonora Galli with protective structures that are now 30 and even 40 or more years old are operational. Cabs and frames are made from welded and bolted steel plates and tubular sections, which are then treated with rust-resistant paints. However, because of the agricultural environment, which is extremely aggressive both because of weather factors and the particularities of some agricultural inputs (including organic and inorganic fertilizers and plant protection products), corrosion is a constant and sometimes serious pitfall for this material. Old protective structures thus suffer significant areas where the integrity can no longer be the original, a factor thus reducing their overall strength. It is, therefore, necessary to promptly replace the damaged element with an identical one to restore the original strength. An additional factor that could compromise the integrity of ROPS involves accidental impacts or tears of structural elements, which are far from unlikely for long-term use over the years under harsh conditions such as those in the field. Lavinia Eleonora Galli Alcune cabine di trattore (ma anche di operatrici semoventi, quali ad esempio alcuni modelli di irroratrici e di vendemmiatrici-portattrezzi) sono appositamente equipaggiate per un’efficace protezione degli operatori nell’esecuzione di trattamenti fitosanitari, costituendo in tal modo un valido DPI in sostituzione di scomode maschere o caschi ventilati. L’effettiva protezione delle cabine così predisposte (cosiddette in “categoria 4”) è certificata con il soddisfacimento di requisiti previsti da normative dedicate, che prescrivono la garanzia del mantenimento di una sufficiente sovrapressione interna (minimo 20 mm di acqua) e la dotazione di uno o più filtri a carboni attivi, per un’adeguata filtrazione di tipo chimico, per adsorbimento, delle sostanze nocive. Una questione ancora non completamente risolta riguarda la durata di funzionamento di tali filtri, che dipende da parecchi fattori, tra cui la tossicità dei principi attivi impiegati nei trattamenti e la loro concentrazione nella miscela preparata. In linea generale, i produttori dei filtri a carboni attivi dichiarano una “durata” di qualche centinaio di ore d’uso, ma un’ulteriore (notevole) incognita sulla loro efficienza riguarda la diligenza con la quale gli utenti provvedono alla sostituzione. Qualche miglioramento è stato acquisito di recente, grazie alla gestione “intelligente” dei filtri, che tiene traccia degli intervalli di manutenzione e del loro livello di esaurimento. Le cabine categoria 4 Some tractor cabs (but also of self-propelled implements, such as some models of sprayers and grape harvester-mounted equipment) are specially equipped to protect operators when carrying out phytosanitary treatments effectively, thus constituting a valid PPE instead of uncomfortable masks or ventilated helmets. The adequate protection of the cabs thus prepared (so-called in "category 4") is certified with the fulfillment of requirements provided by dedicated regulations which prescribe the ensuring of the maintenance of sufficient internal overpressure (minimum 20 mm of water) and the provision of one or more activated carbon filters, for adequate filtration of chemical type, by adsorption, of harmful substances. An issue that still needs to be fully resolved concerns the service life of such filters, which depends on several factors, including the toxicity of the active ingredients used in the treatments and their concentration in the prepared mixture. Generally speaking, manufacturers of activated carbon filters claim a "service life" of a few hundred hours of use. However, a further (considerable) uncertainty about their efficiency concerns the diligence with which users replace them. Some improvement has been acquired recently, thanks to "smart" filter management, which keeps track of maintenance intervals and their level of exhaustion. Category 4 cabs Una cabina idonea alla filtrazione chimica a carboni attivi in categoria 4, con schema di disposizione dei filtri e circolazione dell’aria A cab licensed for category 4 (equipped with chemical activated carbon filters), showing the filters location and air flow

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