Mondo Macchina Nr. 1-2 - Anno 2023

n. 1-2/2023 69 TECHNOLOGY Weedingevenwhere it seems impossibleby hydroseeding L’idrosemina si effettua proficuamente su versanti, scarpate, piste da sci, ecc., ma anche in ambito urbano per la realizzazione di aree verdi pubbliche e giardini privati Hydroseeding is profitably carried out on slopes, enbankments, ski slopes, etc., as well as in urban areas to create public green areas and private gardens lution to limit surface erosion and stabilize the stand. However, on a high slope and/or rough spots, where there is no suitable roadway, and it is impossible to create one, it is impossible to access the site by land-based means to carry out the necessary work. Hydroseeding is an alternative soad elevata pendenza e/o impervie, dove è assente e non è possibile creare un’opportuna viabilità, per l’esecuzione degli interventi necessari è impossibile accedere in loco con mezzi terrestri. Una soluzione alternativa da tempo nota, che da qualche tempo ha avuto un interessante sviluppo, è quella dell’idrosemina. Il sistema dell’idrosemina. Si tratta di una tecnica di impianto del tappeto erboso, che prevede l’applicazione sul terreno di una miscela piuttosto pastosa composta da semente, materiali di substrato pacciamanti, collanti, fertilizzanti a lenta cessione e principi acceleranti la germinazione e la radicazione. Si effettua sulle terre armate, sulle scarpate, sulle piste da sci e nelle opere di ingegneria naturalistica, ma trova proficua applicazione anche per il recupero ambientale di cave e discariche. Il campo di applicazione dell’idrosemina è però anche più vasto: in alcuni Paesi, specie nel mondo anglosassone, è utilmente applicata anche in contesti assai meno critici dal punto di vista ambientale, come ad esempio la creazione di superfici verdi estensive pianeggianti, ovvero campi sportivi, da golf, grandi aree pubbliche ricreative nonché giardini privati o condominiali. Nel tempo, sono state sviluppate diverse tecniche di idrosemina, che prevedono opportune varianti del preparato, finalizzate ad ottimizzare il risultato dell’inerbimento. La soluzione tradizionale prevede una miscela di semi, fertilizzante e collante, ma è possibile l’aggiunta di paglia trinciata, mulch, fibre di legno, cellulosa, ecc. per aumentare notevolmente la capacità di ritenzione idrica e migliorare il microclima in loco, favorendo in tal modo la germinazione. Inoltre, per aumentare l’aggrappamento della miscela alla superficie del suolo si possono aggiungere matrici antierosive, a base di principi idrobituminosi stabili diluiti in acqua e/o composti di fibre legate. La gestione delle sementi. Generalmente si ricorre a un miscuglio in differenti proporzioni di graminacee (60-80%) e leguminose (20-40%), al fine di ottimizzare il risultato in relazione alle caratteristiche del soprassuolo, all’esposizione dell’area da trattare e al suo microclima, alla pendenza, ecc. Le specie maggiormente adottate sono il Lolium perenne, la Festuca arundinacea e la Festuca Rubra, la Poa pratensis, la Dactylis glomerata, la Medicago lupolina, la Onobrychis viciifolia, il Trifolium pratense e il Trifolium repens, il Bromus erectus e il Bromus inermis, ecc. In particolare, graminacee e leguminose si compensano bene sia per le caratteristiche del loro apparato radicale, sia come tempistica dell’attività vegetativa: infatti, le graminacee hanno un apparato radicale fascicolato e in qualche caso con tendenza stolonifera (che favorisce la colonizzazione del suolo), mentre le leguminose hanno radici più profonde e fittonanti e contribuiscono a migliorare il bilancio nutrizionale del terreno, grazie alla simbiosi radicale di batteri azotofissatori. Come accennato, il preparato può essere integrato con un mulch biodegradabile, che contribuisce a creare il miglior microclima per la germinazione; con una componente ad elevata ritenzione idrica, che assorbe e rilascia gradualmente l’acqua; un ammendate, che migliora le condizioni chimicofisiche del terreno favorendo la germinazione; un collante, che riduce la traslazione dei semi per cause ambientali (ad Slopes, ski runs, quarries, landfills, reinforced soil, nature engineering works, as well as sports grounds, golf courses, large public recreational areas and private or common gardens: these are the several areas where hydroseeding is most widely applied. An overview of the machinery used for this green maintenance work

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