Mondo Macchina Nr. 1-2 - Anno 2023

n. 1-2/2023 71 TECHNOLOGY courses, large public recreational areas, as well as private or condo gardens. Over time, several hydroseeding techniques have been developed, involving appropriate preparation variations designed to optimize the grassing result. The traditional solution includes a mixture of seeds, fertilizer and glue, but the addition of chopped straw, mulch, wood fibers, cellulose, etc., can significantly increase the water retention capacity and improve the microclimate on site, thus enhancing germination. In addition, anti-erosive matrices, based on water-diluted stable hydro bituminous principles and/or bound fiber compounds, can be added to increase the adherence of the mixture to the soil surface. Seed management. Typically, a mixture in different proportions of grasses (60-80%) and legumes (20-40%) is used in order to optimize the result concerning the characteristics of the stand, exposure of the area to be treated and its microclimate, slope, etc. The most widely adopted species are Lolium perennial, Festuca arundinaceous and Festuca rubra, Poa pratensis, Dactylis glomerata, Medicago lupulin, Onobrychis vici folia, Trifolium pratense and Trifolium repens, Bromus erectus and Bromus inermis, etc. Specifically, grasses and legumes offset each other well both in terms of the characteristics of their root systems and as the timing of vegetative activity: In fact, grasses have a fascicled root system and, in some cases, the stoloniferous tendency (which favors soil colonization), while legumes have more profound, taproots and contribute to improving the soil's nutritional anche la semente e il fertilizzante. Viceversa, il colorante viene aggiunto al composto per ottenere la miglior visibilità della zona trattata. Per evidenti motivi, si tende a privilegiare tinte contrastanti con il substrato, e in ogni caso compatibili con l’impatto paesaggistico, anche se si tratta di un effetto più o meno temporaneo, dato che in breve tempo è prevista la crescita delle specie seminate. Solitamente si ricorre a coloranti solubili in acqua, idonei anche per la detergenza domestica e industriale, contenente conservanti e tensioattivi, con pH molto vario, da molto acido a molto alcalino. La meccanizzazione dell’idrosemina. Dal punto di vista strutturale e funzionale, le attrezzature meccaniche per l’esecuzione dell’idrosemina sono sostanzialmente simili ai tradizionali spandiliquame per la distribuzione in campo dei reflui zootecnici (i cosiddetti “gettoni”), equipaggiati quindi con serbatoi dotati di agitatori meccanici e/o idraulici, che contengono e mantengono omogeneo il preparato, che viene poi distribuito in loco mediante sistemi di pompaggio e distribuzione, con una gittata del prodotto anche di parecchie decine di metri, grazie alla notevole pressione di lavoro. Le idroseminatrici sono accoppiate con motrici di differente tipo, potendo essere installate su rimorchi dedicati, autocarri con pianale di carico, transporter, oppure anche in abbinamento a trattori agricoli, sia in versione trainata al gancio che portata all’attacco a 3 punti. Spesso il funzionamento della macchina è assicurato da un motore endotermico autonomo, che provvede a far funzionare sia la pompa principale che un’ul-

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