22 FOCUS materiali diversi e anche in carbonio, per renderle più leggere e più resistenti, sia le batterie al litio-ione, sempre più performanti e con tempi di ricarica ridotti, sia l’innovazione nell’operatività. Vi è un impiego sempre maggiore della sensoristica. Si va dal ricorso ai sensori ad ultrasuoni che consentono di evitare gli ostacoli, siano questi aiuole, alberi o arbusti, ai sensori che rilevano la pioggia e fanno rientrare il robot alla base, e a quelli che, rilevando l’altezza dell’erba, comandano la variazione della velocità della lama. La programmazione del lavoro della macchina in termini di altezza di taglio, tempi di lavoro, ecc., può essere fatta direttamente sullo schermo digitale del robot ed anche da smartphone e tablet. È anche previsto il riconoscimento vocale. La navigazione assistita da GPS con tecnologia satellitare consente un livello di precisione centimetrico. Alcuni modelli, grazie al cloud computing attuano il ciclo di lavoro in funzione della crescita dell’erba. È possibile non solo programmare da remoto l’attività del robot, ma anche conoscere da remoto i parametri di lavoro, quali il tempo di lavoro, la distanza percorsa, il consumo elettrico e altri parametri. La connessione è possibile non solo con il proprietario ma anche con il rivenditore al fine di garantire un’assistenza continua anche da remoto. La soluzione più diffusa prevede la definizione delle aree di taglio con un filo perimetrale che viene fissato al terreno con delle graffe, oppure interrato, per essere poi collegato alla stazione di carico del robot. Questa deve essere posta vicino a una presa di corrente, su una superficie piana e con un’area circostante libera da ostacoli. Va detto che l’installazione è un’operazione che richiede un certo impegno ed è bene che sia fatta da un professionista. È normalmente preceduta da un’analisi del sito per definire planimetria, ostacoli, punti di presa di corrente, ecc Attraverso specifiche App è anche possibile, sempre con tecnologia satellitare, definire il perimetro virtuale delle aree di taglio senza ricorrere alla delimitazione fisica con la stesura materiale del filo perimetrale. L’App consente di definire virtualmente aree diverse del prato e impostare programmi personalizzati di taglio per ogni singola area. In sostanza i robot rasaerba di ultima generazione sono divenuti macchine sempre più smart, 30° to 35°. In models with wide, high traction wheels and tracked models, slopes of up to 50° can be achieved. Since 1995, the year in which the first robot lawnmowers began to be introduced onto the market, there has been a strong technological evolution, so we speak of successive generations. The evolution has concerned both aesthetics, with bodies made of different materials and even carbon, to make them lighter and more resistant, and lithium-ion batteries, which are increasingly high-performance and with shorter recharging times, as well as innovations in operation. There is an increasing use of sensors. These range from the use of ultrasonic sensors to avoid obstacles, be they flowerbeds, trees or shrubs, to sensors that detect rain and make the robot return to its base, and those that, by detecting the height of the grass, control the variation of blade speed. Programming the machine's work in terms of cutting height, working time, etc., can be done directly on the robot's digital screen and also from smartphones and tablets. Voice recognition is also provided. GPS-assisted navigation with satellite technology allows centimetre-level accuracy. Some models, thanks to cloud computing, implement the work cycle according to grass growth. It is possible not only to remotely programme the robot's activity, but also to remotely know the working parameters, such as working time, distance travelled, power consumption and other parameters. Connection is possible not only with the owner but also with the dealer in order to guarantee continuous remote assistance. The most common solution involves defining the cutting areas with a perimeter wire that is secured to the ground with staples, or buried, and then connected to the robot's loading station. This must be placed near a socket, on a flat surface and with a surrounding area free of obstacles. It has to be said that installation is an operation that requires some effort and should be done by a professional. It is normally preceded by an analysis of the site to define the layout, obstacles, socket points, etc. Through specific Apps it is also possible, again using satellite technology, to define the virtual perimeter of the cutting areas without resorting to physical delimitation with the material laying of the perimeter wire. The App makes it possible to virtually define different areas of the lawn and set customised cutFOCUS
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