n. 3-4/2023 77 NEWS acterised by altitude and a strong slope, to assess the possibilities of mechanised harvesting. It was not just an exercise in style on existing machinery, but research that led to new layouts and innovative technical solutions, including engines and materials with low environmental impact. Six proposals were made, presented as renderings, based on the deconstruction of large technical machinery adapted to smaller plantations, from which the project Tazzina, by Siddhant Sanjeev Aggarwal, Yung-Chun Hsu and Antonio Mazza, was chosen as the winner. It is a cup-shaped, small and compact coffee berry picker that can easily move between plants, with a seat at the top that allows it to reach the highest branches. Thanks to a hand-held instrument that features vibration, the berries fall directly into a built-in container - removable and transportable even by drones - where the selection takes place between red berries to be processed and green berries to be recycled as compost. For Michele Albera, Coordinator of the Transportation Design Area at IED Turin, with this initiative "established entities such as CNH Industrial and Lavazza had the opportunity to meet, in a mutual exchange of knowledge and needs, in a creative environment such as IED, and to have a free opening of minds, to embrace the technical/stylistic and formal research of new objects that look to the future, without forgetting their origins and tradition". New coffee harvesters a collaboration between IED, CNHand Lavazza in terreni di piccole dimensioni contrassegnati da altitudine e particolare pendenza, per valutare le possibilità di una raccolta meccanizzata. Un’operazione che non è stata solo un esercizio di stile su macchinari esistenti ma una ricerca che ha portato a nuovi layout e soluzioni tecniche innovative, anche in tema di propulsore e materiali a impatto ambientale contenuto. Sei le proposte realizzate, per altrettanti rendering in esposizione, basate sulla destrutturazione di macchinari tecnici di grandi dimensioni adattati a piantagioni minori, fra le quali è stato scelto come vincitore il progetto Tazzina, di Siddhant Sanjeev Aggarwal, Yung-Chun Hsu e Antonio Mazza. Si tratta di una macchina per la raccolta dei frutti del caffè a forma di tazzina, piccola e compatta che può facilmente spostarsi fra le piante, con una seduta nella parte superiore che consente di raggiungere i rami più alti. Grazie a uno strumento portatile dotato di vibrazione, le bacche cadono direttamente in un contenitore incorporato – estraibile e trasportabile anche con droni – dove avviene la selezione fra bacche rosse da avviare alla trasformazione, e bacche verdi da riciclare come compost. Per Michele Albera, Coordinatore dell’Area Transportation Design IED Torino, con questa iniziativa «realtà consolidate come CNH Industrial e Lavazza, hanno avuto la possibilità di incontrarsi, in un reciproco scambio di conoscenze e necessità, in un ambiente creativo come IED, e avere una libera apertura di pensiero per abbracciare la ricerca tecnico-stilistica e formale di nuovi oggetti che guardano al domani, senza dimenticare le origini e la tradizione».
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