TECNICA other nuts, requiring temperate climates and well-drained soils that are rich in organic matter and have good water retention. Chestnut trees tolerate low temperatures but are sensitive to severe cold and late frosts, which can damage production. Plants are usually planted in the fall or spring, and careful planting is always done to promote air circulation and exposure to light. Chestnut harvesting takes place in autumn, between September and November when the husks open and the fruit falls to the ground. In modern chestnut groves, mechanized harvesting with shakers and harvesters is now common practice, with a significant improvement in efficiency over manual harvesting. Sorting is aimed at removing impurities and low-quality fruit. Chestnuts can be sold fresh or processed into flour or candied chestnuts, preparations in high demand in the food and confectionery industry. Machinery for picking nuts In most cases, the picking of nuts is done from the ground; therefore, it is important to carefully remove any pruning residues and inert material from the area below the trees in advance so as to facilitate the interception and conveyance of the nuts. Fruit detachment usually occurs by shaking of the trunk and/or main branches, on which relatively high-frequency vibrations are imposed. Shaking machines can be trailed, tractor-coupled, or selfpropelled. Towed models are more suitable for operation in 90 quella di altri frutti in guscio, richiedendo climi temperati e terreni ben drenati, ricchi di sostanza organica e con buona ritenzione idrica. Il castagno sopporta temperature basse, ma è sensibile al freddo intenso e alle gelate tardive, che possono danneggiare la produzione. La messa a dimora delle piante avviene solitamente in autunno o primavera, sempre con un’attenta disposizione per favorire la circolazione dell’aria e l’esposizione alla luce. La raccolta delle castagne si svolge in autunno, tra settembre e novembre, quando i ricci si aprono e i frutti cadono a terra. Nei castagneti moderni la raccolta meccanizzata con scuotitori e macchine raccoglitrici è ormai prassi comune, con un notevole miglioramento dell’efficienza rispetto alla raccolta manuale. La selezione è finalizzata all’eliminazione delle impurità e dei frutti di scarsa qualità. Le castagne possono essere vendute fresche o trasformate in farina o marroni canditi, preparazioni molto richieste nell’industria alimentare e dolciaria. Le macchine per la raccolta della frutta in guscio Nella maggior parte dei casi, il prelievo dei frutti in guscio avviene da terra; pertanto, è importante rimuovere preventivamente in modo accurato dall’area sottostante gli alberi eventuali residui di potatura e il materiale inerte, in modo da agevolare l’intercettazione e il convogliamento dei frutti. Il distacco dei frutti avviene di solito per scuotimento, del tronco e/o delle branche principali, a cui vengono imposte vibrazioni a frequenza relativamente alta. Le macchine scuotitrici possono essere trainate, accoppiate al trattore, oppure semoventi. I modelli trainati sono maggiormente indicati per l’oTECNICA Noci, mandorle, pistacchi e castagne sono frutti che possono essere raccolti in un’unica soluzione, ovvero mediante la combinazione della scuotitura e dell’intercettazione a terra. Allo scopo, questi modelli sono equipaggiati sia del braccio meccanico che ammorsa il tronco o i rami della pianta che di un sistema di raccolta integrato (rappresentato da spazzole rotanti, aspiratori o nastri trasportatori) che convoglia i frutti, separandoli da eventuali impurità. Altri modelli sono dotati di ombrelli rovesci integrati o di reti che, avvolti attorno al tronco e di diametro consono con quello della chioma, intercettano i frutti nella caduta prima che tocchino il suolo. In tal modo è notevolmente facilitata la fase di convogliamento nella tramoggia di accumulo, e al contempo viene generata una polverosità molto inferiore rispetto allo spazzolamento o all’aspirazione a terra. Raccolta contestuale Nuts, almonds, pistachios and chestnuts are fruits that can be harvested in one go, i.e., by a combination of shaking and ground interception. For this purpose, these models are equipped with either a mechanical arm that bruises the trunk or branches of the plant or with an integrated harvesting system (represented by rotating brushes, vacuums or conveyor belts) that conveys the fruits, separating them from any impurities. Other models are equipped with integrated inverted umbrellas or nets that, wrapped around the trunk and of a diameter consonant with that of the canopy, intercept the fruit in the fall before it touches the ground. This greatly facilitates the conveying phase into the accumulation hopper, and at the same time, much less dust is generated than when brushing or suctioning the ground. Harvester system Oltrechè del braccio scuotitore (sopra), alcuni modelli di raccoglitrici sono dotate di reti a ombrello rovescio da stendere intorno al tronco per l’intercettazione dei frutti in caduta (sotto) In addition to the shaker arm (above), some harvester models are equipped with inverted umbrella nets to be spread around the trunk for intercepting falling fruit (below)
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