Mondo Macchina Nr. 5-6 - Anno 2025

n. 5-6/2025 CLOSE-UP this new framework, internationalization is defined primarily by how it is seen by individual countries, rather than by the corporate system. Internationalization, the weight of geopolitics. This scenario also raises problems for the economic theory of international trade, which is traditionally based on business behavior. We will limit ourselves to just two examples that are highly significant of the new scenario and well represented in the media. The first is the desire of the new US Administration to “reclaim” its manufacturing sector, neglected for years in favor of services and finance, through policies that favor the relocation of production activities to the United States. The second “case” is that of the automotive sector, which clearly sees Europe, the USA and China facing off in a global confrontation in which Italy also experiences the effects and, in the European context, together with Germany is suffering the same serious crisis in the sector. The crux of these considerations is that the assessment of geopolitical variables by companies becomes in this context the precondition for initiating their own internationalization project. The paradigm 9 The geopolitical crisis boosts North African markets diventata secondaria rispetto a quella fra le nazioni. In questo nuovo quadro di riferimento l’internazionalizzazione è definita innanzitutto da come viene vista dai singoli Paesi, piuttosto che dal sistema delle aziende. Internazionalizzazione, il peso della geopolitica. Questo scenario pone anche problemi di teoria economica del commercio internazionale, tradizionalmente basata sul comportamento d’impresa. Ci limitiamo a due esempi che sono molto significativi del nuovo scenario e ben presenti sui media. La volontà della nuova Amministrazione USA di “riprendersi” il comparto manifatturiero, per anni trascurato a vantaggio dei servizi e della finanza, attraverso politiche che favoriscano la rilocalizzazione di attività produttive sul territorio degli Stati Uniti. Il secondo “caso” è quello dell’automotive che vede chiaramente contrapposte Europa, Usa e Cina in un confronto globale dove anche l’Italia ne patisce gli effetti e, in ambito europeo, soffre assieme alla Germania per la stessa grave crisi del settore. Il punto di caduta di queste considerazioni è che la valutazione delle variabili geopolitiche da parte delle imprese diventa in questo contesto la precondizione per avviare un proprio progetto di internazionalizzazione. Il cambio di paradigma nel sistema degli scambi globali impone anche all’Italia di ridefinire mercati, settori e modalità dell’internazionalizzazione. Lo stesso dicasi per le imprese. Se il tema settoriale riguarda in particolare il Sistema Paese e la politica industriale, la scelta dei mercati e le modalità di accesso impattano direttamente sulle scelte degli imprenditori. Per alcuni osservatori il nuovo contesto – che già in molti definiscono di de-globalizzazione – potrebbe favorire in misura maggiore rispetto al passato sia attività di nearshoring che operazioni di Investimenti Diretti Esteri. In particolare la tensione sui dazi – ma anche sulle barriere non tariffarie al commercio internazionale – può rendere opportuna, o neNew geopolitical scenarios are radically changing the geography of international trade, favoring nearshoring activities. The paradigm shift in the global trade system is shining a spotlight on the strategic importance of the Mediterranean region

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