Mondo Macchina Nr. 5-6 - Anno 2025

PRIMO PIANO 14 PRIMO PIANO no Generation Green 2020-2030 si è posto due fondamentali obiettivi nel settore agricolo e forestale: lo sviluppo di un’agricoltura ad alto valore aggiunto rivolta anche ai mercati esteri ed il supporto tecnico finanziario su base solidale alle PMI agricole. Anche questo piano sta favorendo le importazioni, tra gli altri, di trattori e sistemi irrigui. In Algeria è stata avviata dal Gruppo BF un’importante iniziativa collegata al Piano Mattei. Si tratta del più significativo investimento italiano in un progetto di agricoltura rigenerativa nel Sud del Mediterraneo, su una concessione di 36.000 ettari nella Wilaya di Timimoun. Una volta a regime, l’iniziativa vedrà la coltivazione di cereali e legumi destinati al mercato locale. Per il nostro comparto agroindustriale altre opportunità potranno derivare dalla richiesta di servizi di digitalizzazione. e dai progetti di sviluppo della filiera lattiero casearia – in Marocco ed Egitto – supportati dai Governi locali. Minori le prospettive sul mercato della Libia dove lo sviluppo agricolo è fortemente limitato dal livello dello stress idrico considerato il più elevato del continente. È utile ricordare che una sfida dell’agricoltura nordafricana è la capacità di attrarre giovani lavoratori/imprenditori (rispetto all’attuale elevata età dei lavoratori agricoli ed all’uso di tecniche labour intensive), per i quali risulta molto attrattivo l’accesso a tecnologie avanzate ed innovative. Modello strategico d’impresa e gestione del rischio. Quelli finora ricordati sono gli elementi principali di attrattività del Nord Africa, tuttavia rimane essenziale la conoscenza e corretta gestione degli strumenti di commercio internazioexamples attesting to the aforementioned assertions. Tunisia stands out in international markets for its demand for precision farming tools to improve land yields and water management. Its policy of diversification of local products – with a decrease in cereals in favor of fruit and vegetables – has recently led to its achieving an import-export balance in the food sector for the first time. Morocco, with its Generation Green 2020-2030 plan, has set itself two fundamental objectives in the agricultural and forestry sector: the development of high value-added agriculture also aimed at foreign markets and joint technical-financial support for agricultural SMEs. This plan also encourages imports of tractors and irrigation systems, among other items. In Algeria an important initiative linked to the Mattei Plan has been launched by the BF Group. This is the largest Italian investment in a regenerative agriculture project in the Southern Mediterranean, and is on a 36,000-hectare concession in the Wilaya of Timimoun. Once fully operational, the initiative will see the cultivation of cereals and legumes for the local market. Other opportunities may arise for Italy's agro-industrial sector from the demand for digitalization services and from the development projects of the dairy supply chain - in Morocco and Egypt – supported by local governments. There are fewer market prospects foreseen in Libya, where agricultural development is severely limited by the level of water stress (deemed to be the highest on the continent). It is useful to point out that a challenge for North African agriculture is its ability to attract young workers/entrepreneurs (compared to the current older age of agricultural workers and the use of

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