di Lavinia Eleonora Galli - DISAA Università di Milano L’impiego dei motori endotermici, in particolare quelli alimentati con combustibili di origine fossile, è oggi riconosciuto come una delle principali fonti di inquinamento atmosferico e di impatto nocivo sulla salute umana. La combustione del gasolio, il combustibile tuttora di elezione dei veicoli da lavoro, genera infatti diversi inquinanti: i principali sono il particolato (PM), gli ossidi di azoto (NOx), il monossido di carbonio (CO) e gli idrocarburi incombusti (HC). Per porre un rimedio a tale situazione, a partire dal 1996 sono stati introdotti in Europa, e parallelamente negli Stati Uniti, specifiche regolamentazioni ambientali atte a limitare le emissioni dei motori installati su veicoli “non-road”, ovvero destinati ad operare fuori strada. Analogamente a quanto stabilito con le normative “Euro” applicate all’ambito automotive, il settore non-road è stato oggetto di specifici standard, in Europa con la classificazione in “Stage” (dallo Stage I allo Stage V), e negli Stati Uniti con la normativa “Tier” (da Tier 1 a Tier 4 Final), che hanno introdotto limiti progressivamente più stringenti sulle emissioni ammissibili, con l’obiettivo di incentivare l’innovazione tecnologica e promuovere la sostenibilità ambientale. Il rispetto di tali limiti ha richiesto un approccio tecnico complesso: si è operato sia ottimizzando il rendimento di combustione dei motori (con la sovralimentazione, la gestione elettronica e l’iniezione ad altissima pressione), sia applicando contestualmente uno o più TECNICA 80 TECNICA by Lavinia Eleonora Galli - DISAA University of Milan The use of internal combustion engines, especially those powered by fossil fuels, is now recognized as a leading source of air pollution and a major threat to human health. The combustion of diesel fuel, still the preferred fuel for work vehicles, generates various pollutants, including particulate matter (PM), nitrogen oxides (NOx), carbon monoxide (CO), and unburned hydrocarbons (HC). To address this issue, Europe and the United States introduced specific environmental regulations in 1996 to limit emissions from engines installed in "non-road" vehicles, i.e., vehicles intended for offroad use. Similar to the "Euro" regulations applied to the automotive sector, the non-road industry has been subject to specific standards: "Stage" classification in Europe (from Stage I to Stage V) and "Tier" regulations in the United States (from Tier 1 to Tier 4 Final). These regulations introduced progressively stricter limits on permissible emissions to encourage technological innovation and promote environmental sustainability. Compliance with these limits requires a complex technical approach. Work has been carried out to optimize engine combustion efficiency through supercharging, electronic management, and ultra-high-pressure injection. Additionally, one or more complementary systems or devices have been apConoscere l’effettiva richiesta di potenza delle macchine operatrici evita il sovradimensionamento del trattore. Oltre a sensibili risparmi economici, ciò si traduce in un miglioramento dell’efficienza d’uso del motore della macchina, che comporta anche una tangibile diminuzione delle emissioni inquinanti Sistemi per la riduzione delle emissioni gassose dei trattori
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