Mondo Macchina Nr. 11 - Anno 2025

PRIMO PIANO 12 PRIMO PIANO dannoso anche per il sistema agricolo americano, che ha necessità di molte tecnologie prodotte in Europa, basti pensare alle gamme per le colture specializzate che sono tradizionalmente realizzate in Italia e che in questi anni hanno molto contribuito allo sviluppo della viticoltura e frutticoltura negli Stati Uniti. La cooperazione, tuttavia, non si realizza solo in campo commerciale, ma anche in campo scientifico, in special modo grazie allo sviluppo di tecnologie digitali e mezzi meccanici sempre più avanzati. Di queste si è parlato, sempre nel contesto della conferenza, nel corso di un incontro dal titolo “I dati e l’agricoltura” al quale ha partecipato Alessio Bolognesi, responsabile tecnologie digitali del servizio tecnico FederUnacoma. Incentrato sull’importanza dei dati in agricoltura, sia per le aziende primarie sia per i costruttori di mezzi meccanici, l’intervento di Bolognesi ha evidenziato come il Data Act dell’UE ridefinisca l’accesso ai dati, garantendo equità e vantaggi per i coltivatori. Tuttavia è importante porre l’attenzione sulle sfide che la gestione dei dati comporta per l’industria della meccanica agricola. Bolognesi ha rimarcato l’aspetto legato all’interoperabilità dei dati come fattore chiave per l’innovazione in agricoltura. A questo proposito sono state presentate iniziative fondamentali quali ISOBUS, AgIN e ADAPT, che favoriscono standardizzazione e connettività. L’interoperabilità – ha concluso Bolognesi – promuove l’efficienza e l’innovazione. the United States, Ricci noted, and with it damaging European industry in terms of turnover, and therefore its ability to invest in research and development of increasingly advanced technologies that are essential for modern agriculture. Restricting trade, Ricci added, could also prove detrimental to the American agricultural system, which relies on many technologies produced in Europe. Consider, for example, the ranges for specialized crops traditionally produced in Italy, which in recent years have contributed significantly to the development of viticulture and fruit growing in the United States. Cooperation, however, is not only taking place in the commercial field, but also in the scientific field, especially through the development of increasingly advanced digital technologies and mechanical vehicles. These were discussed, again within the context of the conference, during a meeting entitled "Data and Agriculture" attended by Alessio Bolognesi, head of digital technologies for the FederUnacoma technical service. Focusing on the importance of data in agriculture, both for farms and for machinery manufacturers, Bolognesi's speech highlighted how the EU Data Act redefines access to data, ensuring fairness and benefits for farmers. However, it is important to focus on the challenges that data management poses for the agricultural machinery industry. Bolognesi pointed out how data interoperability is a key factor for innovation in agriculture. In this regard, key initiatives such as ISOBUS, AgIN and ADAPT were presented, which promote standardization and connectivity. Interoperability - concluded Bolognesi - promotes efficiency and innovation.

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