n. 10/2023 81 TECHNOLOGY Mechanization of cultivated mushrooms substrate for inoculation to harvesting the fruiting bodies. Substrate preparation Careful evaluation of substrate characteristics, particularly concerning texture and pH, is required. Generally, the base is a mixture of woody residues, straw, and other inert principles, properly chopped to obtain a fibrous compound with little susceptibility to compaction. After a preventive phase of sterilization or pasteurization by steam or hot water baths to eliminate possible pathogens and species that could create competition, the components are mixed in varying proportions, added with buffering principles to stabilize the pH, and finally irrigated to promote the rooting and growth of the spores, or hyphae, to be inoculated. The substrate is then brought to a temperature suitable for the best culture habitat and is then conveyed inside a hopper to be poured in linear heaps onto conveyor belts, on which the inoculum is deposited and finally mixed for incubation. Growth cells The substrate is then placed in panels, varying in width depending on the size of the establishment, to a thickness of about 10 cm, which are then placed on multi-level shelves in the incubation cells, i.e., rooms in which the level of lighting, temperature (12-18°C) and humidity are carefully monitored and kept constant for optimal growth of the crop. The development of the fruiting bodies is scalar, so similarly, harvesting takes place in facilitated manual, mechanized or even robotic mode when the product (basically flattened mente breve, dalla preparazione del substrato da inoculare fino alla raccolta dei corpi fruttiferi. Preparazione del substrato È necessaria un’attenta valutazione delle caratteristiche del substrato, specialmente per quanto riguarda texture e pH. Generalmente la base è rappresentata da una miscela di residui legnosi, paglia e altri principi inerti, adeguatamente sminuzzati ad ottenere un composto fibroso e poco soggetto al compattamento. Dopo una fase preventiva di sterilizzazione o pastorizzazione con vapore o bagni in acqua calda, per eliminare possibili patogeni e specie che potrebbero creare competizione, i componenti vengono miscelati in proporzioni variabili, addizionati con principi tampone per stabilizzare il pH e infine irrigati per favorire l’attecchimento e la crescita delle spore, o delle ife, da inoculare. Il substrato viene quindi portato ad una temperatura congrua per il miglior habitat della coltura, ed è convogliato all’interno di una tramoggia per essere poi riversato in cumulo lineare su nastri trasportatori, sui quali viene fatto depositare l’inoculo, che viene infine miscelato per l’incubazione. Le celle di crescita. Il substrato viene poi collocato in pannelli, di ampiezza variabile a seconda delle dimensioni dell’impianto, per uno spessore di circa 10 cm, che poi sono deposti su scaffali multipiano nelle celle di incubazione, ovvero locali in cui il livello di illuminazione, la temperatura (12-18°C) e l’umidità sono attentamente monitorate e mantenute costanti per una crescita ottimale della coltura. Lo sviluppo dei corpi fruttiferi è scalare, per cui analogamente avviene la raccolFrom purely manual execution, the harvesting of cultivated mushrooms has evolved through progressive levels of mechanization to fully robotic execution, benefiting productivity and final product quality, particularly in terms of overall cleanliness and absence of contamination
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