n. 11/2023 45 AGRITECHNICA 2023 SPECIAL ber of rows. What's more, the header bonnets and tips can be dismantled easily without keys or tools, since - as the manufacturer claims in a technical note - such operations are carried out by hand directly by the operator. The operational heart of the header is, of course, the harvester unit, equipped with cob plates that move in a synchronised and simultaneous manner, eliminating product loss and improving crop cleanliness. The platters are adjustable directly from the driver's cab; therefore," reads the manufacturer's note, "it is the driver himself who manages the harvesting process by determining the correct opening of the plates". One of the header's constructional pluses is the advanced horizontal stalk chopper, which is popular for its cutting along the ground and for the high quality of the chopped material (the rotor breaks up the plant residue, facilitating the decomposition process), but also for its low power absorption. The stalk chopper is positioned to the left of the combine's advancement, thus eliminating the problems of ventilation and clogging of the radiator caused by the vortex of dust generated by the rotors themselves. The gear drive line (for 10- and 12-row Diamant headers) has been developed from materials derived from aeronautics, and is therefore able to withstand very demanding stresses and thus offer high mechanical performance and durability. Like Capello's other headers, Diamant is compatible with all combine harvesters and self-propelled forage harvesters on the market and is available with different row spacers according to the different operating requirements of users. vallo che riduce al minimo la richiesta di olio per il ribaltamento della testata indipendentemente dal numero di file. Peraltro, i cofani e le punte della testata possono essere smontati agevolmente senza chiavi né attrezzi, poiché – come sostiene il costruttore con una nota tecnica – tali interventi vengono svolti a mano direttamente dall’operatore. Il cuore operativo della testata è, ovviamente, il gruppo raccoglitore, equipaggiato con piatti spannocchiatori che si muovono in maniera sincronizzata e simultanea, azzerando le perdite di prodotto e migliorando la pulizia del raccolto. I piatti sono regolabili direttamente dalla cabina di guida; quindi – si legge sempre nella nota del costruttore – è lo stesso conducente a gestire il processo di raccolta determinando la corretta apertura delle piastre di stacco. Da menzionare poi, tra i plus costruttivi della testata, il trinciastocchi orizzontale avanzato, che si fa apprezzare per il taglio radente al suolo e per l’elevata qualità del trinciato (il rotore sfibra il residuo della pianta agevolando il processo di decomposizione), ma anche per il basso assorbimento di potenza. Il trinciastocchi è collocato a sinistra rispetto all’avanzamento della mietitrebbia, eliminando così i problemi di ventilazione ed intasamento del radiatore causati dal vortice di polvere generato proprio dai rotori. La linea di trasmissione a ingranaggi (per testate Diamant da 10 e 12 file) è stata sviluppata a partire da materiali di derivazione aeronautica, in grado quindi di sostenere a sforzi molto impegnativi e di offrire pertanto elevate prestazioni meccaniche e di durabilità. Come le altre testate Capello, Diamant è compatibile con tutte le mietitrebbie e le trince semoventi presenti sul mercato ed è disponibile con differenti interfile a seconda delle diverse esigenze operative degli utilizzatori. Technology derived from aeronautics for the Diamant header
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