Mondo Macchina - Nr. 11 - Anno 2023

90 SPECIALE AGRITECHNICA 2023 Olimac highlights its bestsellers by Emanuele Bredice Olimac presents itself at the starting line of Agritechnica with all its flagship products, as well as an interesting novelty. Indeed, the company from Cuneo – with its main headquarters in Margarita – will offer the audience at the event in Lower Saxony a special "windrower" applied to the maize header DragoGT. The equipment is equipped with an auger that gathers and conveys maize residues, cobs, and chopped stalks into a single row. In this way – as stated in a note from the company – the windrow is formed without impurities. The material can thus be easily collected by a self-loading trolley. The system allows for creating added value for the operator, as the residual biomass can be used to produce biomethane. Indeed, European Union legislation imposes significant restrictions on the use of food crops for fuel production. Nevertheless, the solution proposed by Olimac's technicians simplifies the collection of maize residues, excluding grains, and channels them towards biogas production, in Hanover, the Drago2 and DragoGold heads will also be present, which, in recent years, alongside DragoGT, have received several technical awards at major European industry fairs such as EIMA International or FIMA in Zaragoza. The main feature of the maize heads DragoGT and Drago2 are the automatic self-adjusting suspension deck plates that ensure a loss-free harvest. DragoGold, on the other hand, is a high-performance head for cutting sunflowers - as well as sorghum and hemp - with a hydraulic rotary stalk crusher that enables cutting the stalk at ground level and collecting only the flower. di Emanuele Bredice Olimac si presenta ai nastri di partenza di Agritechnica con tutti i suoi prodotti di punta, ma anche con una interessante novità. Infatti l’azienda di Cuneo – la sede principale è a Margarita – proporrà al pubblico della kermesse della Bassa Sassonia uno speciale “andanatore” applicato alla testata per mais DragoGT. L’attrezzatura è equipaggiata con una coclea che raggruppa e convoglia in una sola fila i residui, i tutoli e gli stocchi sminuzzati del mais. In questo modo – si legge in una nota della azienda – l’andana si forma senza impurità. Il materiale può così essere facilmente raccolto da un carro autocaricante. Il sistema permette di creare un valore aggiunto per l’operatore, in quanto la biomassa residuale può essere utilizzata per creare biometano. Infatti la legislazione dell’Unione Europea vieta limita molto l’utilizzo delle colture alimentari per produrre il combustibile, invece la soluzione proposta dai tecnici Olimac permette di raccogliere facilmente i residui del mais, quindi senza granella, e di destinarli alla produzione del biogas. Ad Hannover saranno presenti anche le testate Drago2 e DragoGold che negli ultimi anni, insieme a DragoGT, hanno ricevuto diversi riconoscimenti tecnici dalle più importanti fiere di settore europee, come EIMA International o il FIMA di Saragozza. La caratteristica principale degli spannocchiatori mais DragoGT e Drago2 sono i piatti spannocchiatori ammortizzati e a regolazione automatica che permettono un raccolto privo di perdite. DragoGold invece è una testata per il taglio del girasole – ma anche del sorgo e della canapa – dalle alte prestazioni, con un trinciastocchi idraulico che permette di tagliare lo stelo ad altezza terra e raccogliere solo il fiore. SPECIALE AGRITECHNICA 2023 In evidenza i bestseller della Olimac

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