Mondo Macchina - Nr. 1 - Anno 2024

n. 1/2024 5 CLOSE-UP top of the global market. As many as 871 thousand tractors were sold in India between January and November (more or less the same number as in 2022), which by the end of the year should take the subcontinent over 900 thousand once again. A market conditioned by geopolitical variables. The data on global market trends were illustrated on January 18 by FederUnacoma President Mariateresa Maschio during the press conference streaming the 2024 edition of EIMA. "For our sector, 2023 is to be counted among the extremely difficult years. A set of factors has conditioned the market," said FederUnacoma's president, "that have contributed to penalizing the agricultural equipment trade, even in the presence of a demand that we know is potentially very high. In the global scenario, the factors that have weighed most heavily and continue to weigh on the global agri-mechanical sector today are, in particular, those related to economic uncertainty, brought about in large part by the war between Russia and Ukraine and the resulting blocklists and trade sanctions, and now exacerbated by the new conflict in the Middle East. Inflation-which has led particularly in Europe to a significant increase in production costs and thus in the final price of machinery-and rising interest rates, practiced primarily by the European and U.S. central banks, are additional elements of instability that are affecting sales of Tractors: the global market is slowing down, yet the trend remains positive In 2023, growth in the agri-mechanical market slowed, with double-digit declines in some countries. Geopolitical tensions, inflation and rising interest rates are the factors that have affected the sector conferma ai vertici del mercato globale. Tra gennaio e novembre in India sono state vendute ben 871 mila trattrici (più o meno lo stesso numero del 2022) che a fine anno dovrebbero portare il subcontinente a superare ancora una volta quota 900 mila. Un mercato condizionato dalle variabili geopolitiche. I dati sull’andamento dei mercati globali sono stati illustrati lo scorso 18 gennaio dalla presidente di FederUnacoma, Mariateresa Maschio, nel corso della conferenza stampa che ha presentato in streaming l’edizione 2024 di EIMA. «Per il nostro settore, il 2023 è da annoverare tra gli anni particolarmente difficili. Il mercato è stato condizionato da un insieme di fattori che – ha detto la presidente di FederUnacoma – hanno contribuito a penalizzare il commercio delle macchine agricole, pur in presenza di una domanda che sappiamo potenzialmente molto elevata». Nello scenario globale, i fattori che maggiormente hanno pesato, e che continuano anche oggi a pesare sul comparto agromeccanico mondiale, sono in particolare quelli relativi all’incertezza economica, determinata in buona parte dalla guerra fra Russia e Ucraina e dalle conseguenti black list e sanzioni commerciali, ed ora aggravata dal nuovo conflitto in Medio Oriente. L’inflazione – che ha comportato soprattutto in Europa un sensibile aumento dei costi di produzione e quindi del prezzo finale dei macchinari – e l’aumento dei tassi d’interesse, praticato in primo luogo dalle banche centrali europea e statunitense, sono ulteriori elementi di instabilità che stanno influenzando le vendite di mezzi meccanici per l’agricoltura. I trend di lungo periodo. La flessione del 2023 si inserisce comunque in uno scenario caratterizzato, nel medio e lungo termine, da una sensibile crescita della domanda mondiale di trattrici, come peraltro evidenziano i dati di vendita delle trattrici negli ultimi otto anni. Se si confrontano i livelli

RkJQdWJsaXNoZXIy NTY4ODI=