Mondo Macchina Nr. 1 - Anno 2022

GIARDINAGGIO 44 GIARDINAGGIO no e in altre zone sensibili (ospedali, scuole, case di riposo, ecc.) si riduce l’impatto ambientale del mezzo. Il minor peso e le ridotte vibrazioni mano-braccio riducono il rischio di lesioni e di malattie muscolo-scheletriche dell’operatore. Altri vantaggi sono rappresentati dalla elevata durata delle batterie che consentono un impiego continuato anche per diverse ore, e anche dalla facilità con cui si attua l’avviamento in quanto basta premere un pulsante. Inoltre, richiedono una bassa manutenzione e, in genere, hanno una maggiore durata rispetto agli analoghi modelli con motore endotermico, per cui minori sono i costi di esercizio. Il punto di forza più qualificante e comunque di tipo ambientale in quanto il loro impiego non comporta emissione diretta di CO2 e di altri gas inquinanti. L’acquisto di una macchina e di una attrezzatura alimentata a batteria risponde alle azioni che portano verso l’auspicata transizione energetica. Punti di debolezza Nelle attuali batterie al litio l’elettrolita, sempre al litio, è allo stato liquido. Questo in alcune condizioni può portare a un surriscaldamento della batteria con conseguente rischio di incendio. Non infrequenti sono i casi di autoincendio di batterie al litio presso aree di stoccaggio non gestite in modo corretto. Tra le soluzioni a questo problema vi è quella di realizzare batterie con elettrolita, sempre al litio, ma allo stato solido. Questo consente, non solo di ridurre il rischio d’incendio, ma anche di aumentare il potenziale energetico e quindi anche la durata del tempo d’impiego delle batterie dopo ogni ricarica. Il cobalto è un componente essenziale del catodo delle batterie al litio e, per questo, ha un mercato in continua espansione. La Banca mondiale prevede che la domanda di cobalto, da oggi al 2050, crescerà del 585%. La ragione è da ricercare nel settore dell’automotive e cioè nella crescente ascesa delle auto elettriche. Nelle batterie di un’auto elettrica, infatti, il cobalto può raggiungere il peso di 14-15 kg. A destare preoccupazione, oltre al costo crescente, è il fatto che il 60-70% del totale mondiale di cobalto si trova nel sud della Repubblica Democratica del Congo. I motivi di preoccupazione sono legati al maltrattamento e allo sfruttamento della manodopera impiegata nelle miniere e anche al fatto che le imprese impiegate nell’estrazione fanno quasi tutte capo alla Cina. Da qui la ricerca di batterie al litio senza cobalto, sostituito da altri metalli come il nichel, il ferro-fosfato, il manganese. Altro problema creato dalla crescita del numero di veicoli elettrici è rappresentato dallo smaltimento e recupero delle batterie esauste. Per questo esistono consorzi e imprese private che si occupano dello smaltimento di pile e batterie giunte a fine vita. Smaltimento e recupero delle batterie Le modalità per attuare un corretto stoccaggio delle batterie al litio al fine di evitare possibili incendi sono oggetto di regolamentazione e di linee guida da parte di un Gruppo di lavoro costituito dal Corpo dei Vigili del fuoco, da ENEA e da Istituti universitari. Si valuta anche la possibilità di allungare la vita di quelle batterie che, pur non essendo più in grado di alimentare un’auto elettrica, mantengono ancora una certa carica. Si pensa cioè di assemblare questi accumulatori per attuare lo stoccaggio di energia da fonti rinnovabili (solare, eolico,…). Nel contempo, si ricercano soluzioni per il recupero dei componenti. Le batterie dei veicoli elettrici sono difficili da trattare a causa dell’infiammabilità del litio e per il fatto che, componenti come il cobalto e anche il nichel, hanno caratteristiche chimico-fisiche che richiedono procedure complesse per il loro recupero. Questo rende il processo che porta a una seconda vita dei componenti, destinandoli ad altre applicazioni (pannelli fotovoltaici ad esempio), molto costoso e remuneratiered electric machinery and equipment. For equipment carried by the operator, as has already been pointed out, one of the reasons is the lightness and consequent greater ease of maneuvering. Another reason is greater comfort, both in terms of sound and hand-arm vibrations level. In fact, the sound level does not exceed the maximum values of 80-90 dB, which benefits the operator and the community.When working in an urban environment and in other sensitive areas (hospitals, schools, rest homes, etc.), the vehicle's environmental impact is, in fact, reduced. The lower weight and reduced hand-arm vibrations minimize the operator's risk of injury and muscular-skeletal diseases. Other advantages are the high battery life that allows continuous use for several hours and also the ease with which the start-up is implemented as just press a button. Moreover, they require low maintenance and, in general, have a longer lifespan compared to similar models with an endothermic engine, so the operating costs are lower. However, the most qualifying strength is environmental as their use does not involve direct emission of CO2 and other polluting gases. The purchase of a battery-powered machine and equipment addresses actions leading toward the desired energy transition.

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