Mondo Macchina Nr. 1 - Anno 2022

ficienti di filiere legate alla massima valorizzazione della risorsa legno (inclusa quella energetica). Oltre alla creazione della citata banca dati, saranno realizzate numerose attività operative e di formazione che riguarderanno l’allestimento di cantieri forestali didattici ad alto livello tecnologico e innovativo, la realizzazione di un corso di uso di motoseghe, l’organizzazione di workshop e webinars sulle più moderne tecniche per la movimentazione e la conversione energetica delle biomasse, sulle normative di settore e disciplinari per l’ottenimento delle certificazioni forestali. L’azione trainante dell’Associazione verso la bioeconomia circolare sarà potenziata sul piano della comunicazione attraverso l’impiego dei social media, la realizzazione di audiovisivi, la redazione di una newsletter, il sito web e la sinergia con altri progetti Europei e internazionali. Nel complesso l’area interessata dalle azioni del Progetto si sviluppa su un territorio che coinvolge le Province di L’Aquila e di Teramo, per un’estensione di oltre 14.000 ettari, di cui circa 11.600 costituiti da boschi e 2.400 da pascoli, molti dei quali ricolonizzati dal bosco spontaneo. Tale area è costituita in prevalenza dalle terre di proprietà collettiva appartenenti a diversi Comuni e a numerose Asbuc – Amministrazioni Separate di Beni di Uso Civico. Il patrimonio dei demani civici di proprietà collettiva costituisce oltre il 3% del territorio nazionale, ma quasi il 20% di quello delle aree montane interne per una superficie stimata di oltre un milione e mezzo di ettari in Italia. I menzionati valori percentuali salgono notevolmente proprio all’interno dei Comuni e delle Amministrazioni coinvolte nel Progetto GESTA, dove in alcuni casi superano anche il 50% della superficie complessivamente posseduta e/o ammiBIOECONOMY nical and operational structure - will be a precious opportunity to network by sharing documents, cognitive tools and various planning levels of common interest. In the first two years of activity, the Association will have a database, with thematic maps, specific and precise territorial studies, surveys and field analyses, efficient models of supply chains related to the maximum exploitation of wood resources (including energy). Moreover, in addition to the creation of the above-mentioned database, numerous operational and training activities will be carried out, such as setting up high-tech and innovative educational forestry sites, creating a course on the use of chainsaws, organising workshops and webinars on the most modern techniques for the handling and energy conversion of biomass, and on the sector's regulations and standards for obtaining forestry certifications. The Association's drive towards the circular bio-economy will be strengthened in terms of communication through the use of social media, the production of audiovisual materials, a newsletter, the website, and synergy with other European and international projects. On the whole, the area involved in the actions of the Project covers a territory that involves the Provinces of L'Aquila and Teramo, covering over 14,000 hectares, of which about 11,600 are woods and 2,400 pastures, many of which recolonised by spontaneous woods. This area is mainly made up of collectively owned lands belonging to several municipalities and numerous ASBUCs - Amministrazioni Separate di Beni di Uso Civico. The heritage of collectively owned civic domains constitutes over 3% of the national territory, but almost 20% of that of inland mountain areas, for an estimated surface area of over

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