Mondo Macchina Nr.12 - Anno 2022

n. 12/2022 61 EIMA SPECIAL Rotopresse Monster, debutta l’ISOBUS Monster round balers, ISOBUS debuts di Fabrizio Sereni MONSTER è una rotopressa a camera variabile che produce balle di diametro compreso tra gli 80 ed i 170 centimetri ed è uno dei bestseller Mascar. Ad EIMA International l’azienda di Grumolo delle Abbadesse (Vicenza) ha presentato una implementazione del modello Monster 870 che ha visto il debutto della tecnologia ISOBUS. L’introduzione del protocollo ISOBUS – spiega il costruttore con una nota tecnica – agevola le operazioni di gestione della rotopressa dalla cabina della trattrice e rappresenta una risposta a tutti quegli operatori del settore che già utilizzano il digitale in agricoltura. Il restyling del mezzo ha interessato unicamente la sua dotazione tecnologica; l’azienda veneta ha infatti confermato tutti i tradizionali punti di forza della serie Monster, a partire dall’interfaccia intuitiva e pratica (mantenuta anche con il sistema ISOBUS). Pensate per impieghi professionali, versatili e con un elevato rendimenti produttivo, le rotopresse di casa Mascar si fanno apprezzare per la loro resistenza e la velocità operativa (fino a 15 o 20 chilometri orari, secondo dati del costruttore). Ma, soprattutto, per la capacità di lavorare con diverse tipologie di prodotto, dal fieno fino alla paglia. Il pickup (arriva ai 2,25 metri di larghezza) è progettato per assicurare un flusso sempre omogeneo, riducendo al minimo le perdite di prodotto, mentre la camera di pressatura (ha due bracci tenditori) permette alla balla di formarsi in modo omogeneo già dalle prime fasi di raccolta, garantendo un elevato controllo sul cuore della balla stessa. Le 3 cinghie endless mantengono un grado di tensione sempre ottimale, che migliora la pressatura con una minor perdita di prodotto possibile. La tipologia di legatura disponibile è a rete e/o a spago (rete o spago+rete). I coltelli disponibili variano da 7, nel modello EASYCUT, a 15, nel modello CUT. In entrambi i casi è possibile escludere idraulicamente tutti i coltelli oppure metà del loro numero, arrivando a diverse possibili configurazioni. by Fabrizio Sereni MONSTER is a variable chamber round baler that produces bales between 80 and 170 centimetres in diameter and is one of Mascar's bestsellers. At EIMA International the company from Grumolo delle Abbadesse (Vicenza) presented an implementation of the Monster 870 model that marked the debut of ISOBUS technology. The introduction of the ISOBUS protocol - explains the manufacturer in a technical note - facilitates round baler management operations from the tractor cab and represents a response to all those operators in the sector who already use digital in agriculture. The restyling of the vehicle has only affected its technological equipment; the Veneto-based company has retained all the traditional strong points of the Monster series, starting with the intuitive and convenient interface (also maintained with the ISOBUS system). Designed for professional use, versatile and with a high production yield, Mascar's round balers are popular for their strength and operating speed (up to 15 or 20 kilometres per hour, according to the manufacturer's data). But, above all, for their ability to work with different types of crop, from hay to straw. The pickup (up to 2.25 metres wide) is designed to ensure an even flow at all times, minimising product loss, while the baling chamber (with two tensioning arms) allows the bale to be formed evenly from the earliest stages of harvesting, guaranteeing a high level of control over the heart of the bale itself. The 3 endless belts maintain an optimal degree of tension at all times, which improves baling with as little loss of product as possible. The type of binding available is net and/or twine (net or twine+net). The available blades range from 7, in the EASYCUT model, to 15, in the CUT model. In both cases it is possible to hydraulically exclude all the blades or half of them, resulting in various possible configurations.

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