Mondo Macchina - Nr. 11 - Anno 2023

n. 11/2023 117 plicemente una membrana di origine polimerica, che trattiene l’anidride carbonica e le altre impurità tramite permeabilità selettiva, con un ottimo rendimento di processo (Figura 2). Tra le numerose opzioni in commercio, il BioCH4nge di AB è disponibile in taglie standardizzate da 150 a 2.500 Nm³/h, complete di sistemi di pre-trattamento che possono essere utilizzate anche con impianti biogas già operativi. Il biogas estratto dalla cupola gasometrica o dal gasometro è prima filtrato e deumidificato poi viene compresso e raffreddato e, infine, viene inviato alla successiva fase di trattamento. Per rimuovere le impurità il biogas viene fatto passare attraverso un letto a carboni attivi che, grazie alla possibilità di invertire i flussi, alla presenza di bypass e al sezionamento del singolo filtro, garantisce la massima flessibilità. Successivamente il gas, oramai deumidificato e purificato è pronto per l’upgrading che è basato sull’impiego di membrane selettive. Il biometano viene prodotto a una pressione in un range variabile da 7 a 15 bar per minimizzare i consumi, ma anche agevolare dove necessario l’immissione in reti di distribuzione. Approvvigionamento della biomassa. Uno degli aspetti operativi da valutare con attenzione, già in fase di progettazione e dimensionamento degli impianti, è l’approvvigionamento della biomassa. Come per gli impianti di biogas anche quelli di biometano devono operare in continuo, ed è quindi necessario garantire un adeguato approvvigionamento delle matrici organiche, eventualmente da soddisfare con opportune dinamiche di stoccaggio. Per gli impianti achieved through various methods, such as compression, adsorption, separation through selective membranes and cryogenic separation. Among the different options, separation by selective membrane does not require the use of chemical additives, as the biogas, previously compressed, simply passes through a polymer membrane, which retains the carbon dioxide and other impurities through selective permeability, with excellent process efficiency (Figure 2). Among the many options on the market, AB's BioCH4nge is available in standardised sizes from 150 to 2,500 Nm³/h, complete with pretreatment systems that can also be used with already operational biogas plants. The biogas extracted from the gasometer dome or gasometer is first filtered and dehumidified, then compressed and cooled, and finally sent to the next treatment step. In order to remove impurities, the biogas is passed through an activated carbon bed which, thanks to the possibility of reversing flows, the presence of bypasses and the individual filter sectioning, guarantees maximum flexibility. Subsequently, the dehumidified and purified gas is ready for upgrading, which is based on the use of selective membranes. Biomethane is produced at a pressure in a range of 7 to 15 bar to minimise consumption, but also facilitate feeding into distribution networks where necessary. Biomass supply. One of the operational aspects to be carefully evaluated, already at the plant design and dimensioning stage, is the supply of biomass. As with biogas plants, biomethane plants must also operate continuously, and it is therefore necessary to ensure an adequate supply of organic BIOENERGY

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