n. 11/2023 51 AGRITECHNICA 2023 SPECIAL Falc, integrated solutions for shredding by Giacomo Di Paola After EIMA 2022, the bestsellers from Falc, a company located in Faenza, in the province of Ravenna, make a stop at Agritechnica. In the exhibition spaces of the company, the spotlight is on the Spit Green Hydro professional shredder-mulcher. It's a machine designed to work in vineyards and orchards with tractors ranging from 50 to 120 horsepower, featuring an innovative dual side product discharge system. The shredded material - as explained by the manufacturer - is deposited on the sides (left and right) near the row edges, thanks to the use of modular conveyors that, through a hydraulic adjustment device, make the material flow very precise. Under-row mulching is advantageous because, as the manufacturer claims, in addition to having a fertilising effect, it improves the moisture condition of the plant roots and limits the growth of weeds, thereby avoiding repeated and harmful chemical weeding interventions. The BioFast 4800 DT model, also featured in the last edition of EIMA, is a flail collection mower equipped with an auger that, in a single pass, can shred and collect the material. Compatible with all self-propelled shredders available on the market, the BioFast 4800 DT has a working width of 4.8 meters and comes equipped with dual transmission as standard and rotors with 104 knives. These construction solutions increase the machine's productivity and reduce processing times and costs. The shredded and collected material has very low levels of soil and other impurities, which - according to Falc - not only prevents possible shredder malfunctions but also makes the product particularly suitable for energy purposes in biogas and biomethane plants, as well as for animal feed. di Giacomo Di Paola Dopo l’EIMA 2022, i besteller della Falc di Faenza (Ravenna) fanno tappa ad Agritechnica. Negli spazi espositivi dell’azienda ravennate riflettori puntati, dunque, sul trincia-pacciamatore professionale Spit Green Hydro. Si tratta di una macchina pensata per lavorare in vigneti e frutteti con trattori da 50 a 120 cavalli, che si presenta con un innovativo doppio sistema di scarico laterale del prodotto. Il materiale triturato – spiega con una nota il costruttore ravennate – viene deposto lateralmente (a sinistra e a destra) in prossimità dei bordi degli interfilari grazie all’impiego di convogliatori componibili che, mediante un dispositivo di regolazione idraulica, rendono il flusso del materiale molto preciso. La pacciamatura del sotto filare è vantaggiosa poiché, afferma sempre il costruttore, oltre ad avere un effetto fertilizzante, consente di migliorare la condizione di umidità delle radici delle piante e limita lo sviluppo delle erbe infestanti, evitando così ripetuti e dannosi interventi di diserbo chimico. Il modello BioFast 4800 DT, anch’esso protagonista all’ultima edizione dell’EIMA, è una trincia-raccoglitrice dotata di coclea che, con un solo passaggio, è in grado di sminuzzare e raccogliere il materiale trinciato. Abbinabile a tutte le trince semoventi disponibili sul mercato, BioFast 4800 DT ha una larghezza di lavoro di metri 4,8 ed è equipaggiato con una doppia trasmissione di serie e con rotori da 104 coltelli. Queste soluzioni costruttive consentono di incrementare la resa produttiva della macchina e di ridurre tempi e costi di lavorazione. Il materiale trinciato e raccolto ha una bassissima presenza di terra e di altre impurità e questo – sostiene l’azienda romagnola – oltre a prevenire possibili malfunzionamenti della trincia, rende il prodotto particolarmente adatto sia per impieghi a scopo energetico negli impianti di biogas e biometano sia per l’alimentazione animale. Falc, soluzioni integrate per la trinciatura
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