Mondo Macchina Nr. 5-6 - Anno 2022

PRIMO PIANO PRIMO PIANO di Sara Armella - Studio Legale Armella & Associati Tra i settori maggiormente colpiti dalle sanzioni UE alla Russia rientrano anche quelli della meccanica e della componentistica. Tali prodotti rientrano, infatti, nel c.d. “quinto pacchetto” di sanzioni UE (Reg. UE 576/2022), che vieta l’esportazione dei beni in grado di contribuire alla crescita industriale russa, riportati nell’allegato XVII del Reg. 576/2022. Occorre, pertanto, prestare particolare attenzione ai regolamenti unionali che limitano gli scambi con la Russia e la Bielorussia e che, in particolari settori, hanno creato veri e propri divieti all’import e all’export. Sono infatti significative le conseguenze previste in caso di violazione delle misure restrittive: oltre alle sanzioni amministrative, gli operatori possono incorrere anche in responsabilità di natura penale, con pene detentive sino a sei anni di reclusione. I principali divieti riguardano sei diverse categorie di proby Sara Armella - Studio Armella & Associates Mechanics and components are among the sectors most affected by EU sanctions against Russia. These products fall, in fact, under the so-called “fifth package" of EU sanctions (EU Reg. 576/2022), which prohibits the export of goods capable of contributing to Russian industrial growth, as listed in Annex XVII of Reg. 576/2022. Therefore, it is necessary to pay particular attention to the EU regulations that limit trade with Russia and Belarus and which, in specific sectors, have established real import and export bans. The consequences foreseen in the event of a violation of the restrictive measures are, indeed, significant: In addition to administrative sanctions, operators may also incur criminal liability, with penalties of up to six years' imprisonment. The main prohibitions concern six different product categories. Specifically, exports are prohibited of: dual-use goods, i.e., all technologies that can be used for both civilian and 12 Attività commerciali con la Russia: leattuali restrizioni Le misure varate dall’Unione Europea per l’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia non riguardano solo l’esportazione diretta di prodotti fra cui i macchinari, ma anche l’invio verso Paesi che non aderiscono alle sanzioni e che possono quindi triangolare le merci verso la Federazione Russa. Importante l’inserimento nei contratti di clausole volte a garantire che le merci non sono soggette a restrizione

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