Mondo Macchina - Nr. 3-4 - Anno 2023

TECNICA rameterising the price to its actual quality, but also to better manage the harvesting, handling and storage of the bales produced. As far as operational control is concerned, several systems are available both to increase the comfort of operation and to optimise, and partly automate, certain work steps. The first aspect concerns big balers in particular, as the fluctuations in power and torque demand to which the coupled tractor is subjected can cause significant vibrations that put a strain on the operator. To reduce this impact, it is possible to have intelligent control of transmission operation and/or front axle suspension response on certain tractor models. In particular, by means of a self-learning control algorithm, it is possible to dampen vibrations and reduce the pitching and swaying of the tractor-packer combination. Being an on-board tractor system, it can normally work with any make of big baler. As far as pressing control is concerned, it is possible to have either systems that assist the operator by indicating whether the process is taking place correctly or not, or by having the tractor automatically adjust certain operating parameters via a class III ISOBUS system. In the first case, it is worth mentioning the system for round balers that prevents the creation of asymmetrical bales due to an uneven introduction of forage into the compression chamber. This is done by measuring the pressure inside the chamber either directly on the bale thanks to two flaps equipped with springs, or by measuring the tension on the two outermost belts thanks to spring tensioners equipped with position sensors. If the difference in tension between the two sides exceeds a predetermined threshold, the operator is prompted to correct the tractor's trajectory so that the pick-up puts more load on the part of the chamber that is under less pressure. For big balers, there is a similar system based on sensors attached directly to the plunger that can accurately measure the load acting on it. If the system detects that the product is only flowing from one side, the operator is prompted to change the driving path in order to maintain an even feed. The second is a system for big balers, which uses a LiDAR sensor to scan the swath in front of the tractor and detect its density, volume and direction. Using a class III IsoBus connection, the steering and forward speed of the tractor and the baler settings are automatically adjusted so that the baler precisely follows the swath while maintaining a constant forage supply to the pick-up. This results in optimisation of the bale shape, increased working capacity and high operator comfort. Furthermore, the risk of flooding (with the well-known risks for the operator) is avoided should the linear mass of the swath be too great and the working speed too high. Aldo Calcante 50 to il trattore accoppiato possono causare vibrazioni significative che mettono a dura prova l’operatore. Per ridurne l’impatto è possibile disporre, su determinati modelli di trattore, di un controllo intelligente del funzionamento della trasmissione e/o della risposta delle sospensioni dell’assale anteriore. In particolare, mediante un algoritmo di controllo ad autoapprendimento, è possibile smorzare le vibrazioni e ridurre il beccheggio e l’oscillazione della combinazione trattore-imballatrice. Essendo un sistema presente a bordo del trattore, di norma esso può funzionare con big baler di qualsiasi marca. Per quanto riguarda il controllo della pressatura, è possibile disporre sia di sistemi che assistono l’operatore indicando se il processo sta svolgendosi correttamente o meno, sia demandando al trattore la regolazione in automatico di alcuni parametri operativi, mediante un sistema ISOBUS di classe III. Nel primo caso va ricordato il sistema per rotoimballatrici che impedisce la creazione di rotoballe asimmetriche dovuto ad una introduzione disomogenea di foraggio nella camera di compressione. Per fare ciò, si misura la pressione all’interno della camera o direttamente sulla balla grazie a due flap dotati di molle, oppure misurando la tensione sulle due cinghie più esterne grazie a tenditori a molla dotati di sensori di posizione. Se la differenza di tensione tra i due lati supera una soglia predeterminata, l’operatore viene invitato a correggere la traiettoria del trattore in modo che il pick-up di raccolta vada a caricare di più la parte della camera che si trova a minore pressione. Per le big baler esiste un sistema simile basato su sensori fissati direttamente allo stantuffo in grado di misurare con precisione il carico che agisce su di esso. Se il sistema rileva che il prodotto affluisce solo da un lato, l’operatore è invitato a modificare la traiettoria di guida in modo da mantenere un’alimentazione uniforme. Nel secondo caso si tratta di un sistema per big baler che, mediante un sensore LiDAR, effettua la scansione dell’andana davanti al trattore rilevandone densità, volume e direzione. Mediante una connessione ISOBUS di classe III, vengono regolati automaticamente lo sterzo e la velocità di avanzamento del trattore e le impostazioni dell’imballatrice, in modo che questa segua con precisione l’andana mantenendo costante l’alimentazione di foraggio al pick-up. In tal modo, si ha l’ottimizzazione della forma della balla, una maggiore capacità di lavoro e un elevato comfort per l’operatore. Inoltre, si evita il rischio di ingolfamenti (con i ben noti rischi per l’operatore) qualora la massa lineare dell’andana fosse eccessiva e la velocità di lavoro troppo elevata. Aldo Calcante TECNICA Sensore LiDAR in grado di rilevare altezza e volume dell’andana e di regolare automaticamente la velocità di avanzamento del trattore (da www.sick.com) LiDAR sensor capable of detecting swath height and volume and automatically adjusting the tractor's forward speed (from www.sick.com)

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