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n. 7_9/2015
dustrie italiane del comparto. Nel 2014 le esportazioni
italiane di trattrici sono dunque calate del 17% in Francia,
oltre che del 25% negli Stati Uniti e del 5% in Polonia, co-
sì che il numero totale di macchine esportate si è ferma-
to a quota 53mila.
In termini di valore, nel 2014 le esportazioni di trattrici ita-
liane si sono ridotte dell’8,2% (1miliardo416milioni), un
dato in parte compensato dalla crescita di trattrici in-
completee ricambi, edellealtremac-
chine agricole, che registrano incre-
menti rispettivamente del 5,2% (563
milioni di euro) e del 3,4% (3miliar-
di di euro). Il totale delle esportazio-
ni di macchinario agricolo assomma
a 4miliardi 978milioni di euro, che
in termini percentuali conferma il
risultato dello scorso anno (+0,02).
Le previsioni per l’anno in corso non
sono positive, anche in considera-
zione del dato dell’export riferito ai
primi cinque mesi del 2015 che in-
dicano ancora – secondo la fonte
ISTAT – un calo in valore del 3,7%
complessivo (-9,5% per le trattrici).
La riduzione delle esportazioni si ri-
flette sullaproduzione, cheper quan-
to riguarda le trattrici, subirà un ca-
lo del 4,2% in totale.
Ancora in grave crisi il mercato inter-
no, che dopo un 2014 concluso con
unsaldonegativodel 4,4%per le trat-
trici, nel periodogennaio-agosto2015
registraunanuova considerevole fles-
sione per tutte le tipologie di macchi-
ne soggette ad immatricolazione: -
2,8% per le trattrici (12.548macchi-
ne vendute contro le 12.915 dello
stesso periodo 2014), -4,9% per i ri-
morchi (6.180contro6.500) e -27,9%
per le trattrici con pianale di carico
(458 contro 635). L’unica tipologia di macchine in contro-
tendenza è quella dellemietitrebbiatrici chemettono a se-
gnoun incrementodel 11,7% (276unità contro le247del-
lo stesso periodo 2014) ma riferito ad un numero di unità
piuttosto limitato quindi poco significativo sotto il profilo
statistico.
Nel contesto critico del mercato nazionale, il segmento delle
macchine per il giardinaggio e la cura del verde offre riscontri
positivi.Dopo il calodrastico legatoallacrisi internazionaleha
infatti registratonegli ultimi anni un’inversionedi tendenza,dap-
prima conunaprogressiva riduzionedel passivoe finalmente
nel 2014 con il ritorno inattivonellamisuradel 7,6% rispetto
all’annoprecedente,conandamenti positivi, in termini di quan-
titàvendute,perquasi tutte le lineedi prodotto,edel 2,9%nel
primosemestre2015.
| MERCATO |
MARKET
|
Tractors:
falling
markets,
productionslowsdown
Theworldmarket for tractors dropby3.2% in
2014,with greater declines inEurope (-8%) and
particularly inFrance (-22%).Consequently Italian
exports slowdown, andproductiondrops by2%.
Also in the first fivemonths of 2015
FederUnacoma records anoverall drop inexports
(-3.7%), and significant improvements arenot
expectedduring the year
Thedomesticmarket isstill incrisis.After2014closedwitha fall of4.4%
for tractors, January-August2015 recordedaconsiderabledecline forall
typesofmachinerysubject to registration: -2.8% for tractors (12,548ma-
chines soldagainst 12,915 in the sameperiod2014), -4.9% for trailers
(6,180against6,500)and -27.9% for tractorswith loadingplatforms (458
against635).Theonly typeofmachinebucking the trend iscombinehar-
vesters, withan increaseof 11.7% (276units compared to247 for the
sameperiod in2014),but it refers toa rather limitedandstatistically in-
significantnumberofunits. In thecritical contextof thedomesticmarket,
thesegmentofequipment forgardeningand lawncareofferssomepos-
itive results.After the sharpdrop linked to the international crisis, in re-
cent years it has recordeda trend reversal, initiallywithagradual reduc-
tionof thedeficitand finally in2014with the return toasurplusof7.6%
over the previous year,withpositive trends in terms of volumes sold for
almost all product lines,and2,9% in the first sixmonthsof2015.
