Mondo Macchina Nr. 5-6 - Anno 2022

FOCUS FOCUS di Aldo Calcante - DISAA Università di Milano All’inizio della coltivazione delle specie da granella, la mietitura e la trebbiatura venivano gestite separatamente: le piante erano tagliate in campo e raggruppate in covoni, che venivano più tardi trebbiati manualmente, mediante un bastone o per mezzo del calpestio da parte degli animali. Con lo sviluppo della meccanizzazione, intorno agli anni ‘30 del 19° secolo comparvero sul mercato le trebbiatrici a punto fisso, costituite da battitore e controbattitore, crivelli, ventilatore e scuotipaglia, azionate tramite una trasmissione a cinghia mossa da motori stazionari a vapore o endotermici o, più di recente, direttamente da trattori agricoli. Questi ultimi permettevano anche il trasferimento delle macchine da una cascina all’altra, compito eseguito fino ad allora tramite trazione animale. Nel 1836 fu costruita negli Stati Uniti la prima macchina mietitrebbiatrice, in grado di tagliare le piante in campo e separare, seppur in maniera ancora poco accurata, la granella dalla pula. Con una larghezza di taglio di circa 5 m, questa mieby Aldo Calcante - DISAA University of Milan In the early days of grain species cultivation, harvesting and threshing were managed separately: plants were cut in the field and grouped into sheaves, which were later threshed manually, either through a stick or by animal trampling. Following the development of mechanization, fixed-point threshing machines appeared on the market around the 1830s. They were made up of a beater, and a concave, sieves, fan and straw walker, driven by a belt drive moved by stationary steam or endothermic engines or, more recently, directly by farm tractors. The latter also enabled the machinery to be moved from farmhouse to farmhouse; a task performed until then by animal traction. In 1836 the first combine harvester was built in the United States. This machine was designed to cut plants in the field and separate the grain from the chaff, albeit still inaccurately. This combine harvester had a cutting width of about five meters and was pulled by about twenty horses. However, the lack of an adequate drive unit and the tendency of harvest44 Realizzate nella configurazione attuale a partire dalla prima metà del 1900, le mietitrebbiatrici sono macchine operatrici che hanno avuto origine dalle trebbiatrici a punto fisso. Di fatto, il loro sviluppo non si è mai arrestato sia dal punto di vista meccanico che da quello (più recente) meccatronico. I modelli attuali sono estremamente sofisticati, e permettono di coniugare un’elevata capacità di lavoro con risultati di alta qualità Evoluzione tecnologica dellemietitrebbiatrici

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