a cura della Redazione
È
una fitta rete invisibile quella che ormai governa l’agricol-
tura. L’elettronica applicata ai trattori, alle macchine ope-
ratrici e alle attrezzature sta rivoluzionando le lavorazioni
agricole, la gestione della macchine, il rapporto tra l’operatore
e il mezzo meccanico. L’industria della meccanica agricola ha
sposato quello dell’elettronica avanzata per fare del campo col-
tivato un “laboratorio perfetto”. Questo il tema venuto alla ribalta
con la “AEF Plugfest”, l’evento dedicato alle tecnologie ISOBUS
e all’agricoltura di precisione, che si è svolto dal 13 al 15 set-
tembre a Bologna e che ha messo a confronto le maggiori azien-
de e i migliori specialisti nel settore a livello mondiale. Promos-
so dalla Agricultural Industry Electronics Foundation AEF, e or-
ganizzato in collaborazione con la Federazione dei costruttori ita-
liani di macchine agricole FederUnacoma, l’AEF Plugfest di Bo-
logna – è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa te-
nutasi il 15 settembre – ha visto tre giorni di incontri tecnici e
prove sul campo. I test e le sessioni tecniche tra gli esperti era-
no finalizzati a perfezionare la tecnologia ISOBUS, vale a dire
quel protocollo informatico che consente la gestione ottimale
del rapporto fra la trattrice e le attrezzature, e permette il con-
trollo scientifico di ogni operazione colturale. Suddivisi in undici
gruppi di lavoro, i tecnici hanno verificato l’evoluzione dei siste-
mi di mappatura dei terreni agricoli tramite satellite e di tra-
smissione delle informazioni alla trattrici e all’attrezzatura, ma
soprattutto hanno potuto monitorare le nuove frontiere dell’e-
lettronica applicata. Tecnologie come quella “TIM” (Tractor-Im-
plement Management) permettono oggi all’attrezzo agricolo non
soltanto di segnalare all’operatore eventuali anomalie e imper-
fezioni nelle fasi di lavoro, ma di intervenire sulla trattrice con
comandi diretti determinandone i movimenti e la velocità di la-
voro; mentre sistemi “wireless” possono mettere in comunica-
zione più macchine che operano contemporaneamente sul cam-
po, per gestirne gli spostamenti in modo ottimale e per armo-
nizzare il lavoro di una macchina-guida con quello di macchine
complementari in grado di operare anche senza guidatore. Inol-
tre, connessioni tra le macchine agricole e il computer di casa
o lo smartphone rendono possibile la gestione a distanza delle
operazioni colturali, mentre sistemi Internet evoluti (Internet of
things) combinano in modo intelligente le informazioni raccolte
dalle macchine con quelle prodotte dalle reti di sensori colloca-
ti sul campo. «Lo scopo istituzionale dell’AEF – ha spiegato nel
corso della conferenza Marcello Mongiardo, vicepresidente di
AEF e direttore del “System Architecture Tractor Application” di
CNH Industrial – è quello di rendere perfettamente compatibili i
sistemi prodotti dalle aziende informatiche e quelli realizzati e
installati direttamente dalle industrie della meccanica agricola,
e di consentire un’interazione perfetta tra gli apparati prodotti
dai diversi marchi». «Questo rappresenta non soltanto un’espe-
rienza di grande interesse dal punto di vista tecnico – ha ag-
giunto Mongiardo – ma una strategia che consente un notevole
ampliamento del mercato e una rapida diffusione di queste nuo-
ve tecnologie». «Il Plugfest è un evento di alto contenuto tecni-
co – ha spiegato in conferenza Alessio Bolognesi, responsabile
organizzativo di PlugFest Bologna e responsabile del Servizio Tec-
nico Elettronica di FederUnacoma – che ha visto negli ultimi an-
by Editorial Staff
A
strong invisible network is now ruling agriculture. Elec-
tronics applied to tractors, other machinery and equip-
ment is revolutionizing agricultural operations through
the management of machines and links between the opera-
tor and the mechanical means. The agricultural mechanics
industry has taken on advanced electronics to make the cul-
tivated field the perfect laboratory. This is the issue which
has come to the fore at the AEF Plugfest, the event focused
on ISOBUS technologies for precision farming underway in
Bologna bringing together major companies and the world’s
leading specialists in the sector. In a press conference held
15
th
of september, it was explained that the AEF Plugfest in
Bologna is sponsored by the Agricultural Industry Electronics
Foundation, AEF, and was organized with the cooperation of
FederUnacoma, the Italian Agricultural Machinery Manufac-
turers Federation, and cames to a close in the afternoon af-
ter three days of technical sessions and field trials. The tests
and technical meetings were aimed at perfecting the ISOBUS
technology, that is, the IT protocol enabling excellent man-
agement of the connection between the tractor and imple-
ments for applying a scientific approach to any crop opera-
tion. The technicians taking part in eleven work groups were
able to verify the evolution of satellite mapping of agricultural
terrain and transmission of data to the tractor and implement
and especially test the new frontiers of electronic applica-
tions. Technologies such as TIM, Tractor-Implement Manage-
ment, make it possible not only to signal the operator for any
anomalies and imperfections in the work phase but also take
control of the tractor with direct commands for movements
and speed of operation. The wireless system can also link up
many machines for simultaneous operations in the field for
optimizing movements and management and harmonizing
work performed by the lead machine and complementary im-
plements operating without a driver. Moreover, the connec-
tions between agricultural machinery and a home computer
or smartphone allow the remote control of crop operations
whereas highly evolved Internet systems (Internet of things)
can intelligently integrate information gathered from ma-
chinery and data produced by sensors located in the field.
Marcello Mongiardo, an AEF vice president and the director
of the Case New Holland Industrial System Architecture Trac-
tor Application, explained at the press conference, “The in-
stitutional purpose of AEF is to make the systems produced
by IT companies and those created and installed directly by
the agricultural mechanics industry perfectly compatible and
ISOBUS
, the prodigious invisible features
of
agricultural mechanization
New IT systems mounted on tractors and farm
implements enable perfect management and
control of all work phases. Agricultural mechanics
experts and IT specialists had a meeting at the AEF
Plugfest in Bologna to make systems more
compatible and ensure the connectability of
machinery manufactured by various industries
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n. 10-11/2016
EIMA INTERNATIONAL 2016