Mondo Macchina Nr 7-9 Anno 2014 - page 7

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MARKET
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dini stimabile tra il 5% ed il 10%. Sempre in termini di aspet-
tative, soltanto Spagna e Gran Bretagna (e in misura minore
Romania e Scandinavia) vanno in controtendenza, recuperan-
do quanto perso nel recente passato, mentre gli altri mercati
europei sembrano tutti allineati in una fase calante, che si an-
nuncia più accentuata per i Paesi dell’area Cis (anche per ef-
fetto delle sanzioni). Secondo gli operatori del settore, i seg-
menti di mercato più colpiti dalla congiuntura negativa dovreb-
bero essere quello dellemacchine per la lavorazione del terre-
no, quello dei componenti e quello dellemacchine per la rac-
colta; previsioni al ribasso anche per i trattori. Buone capacità
di tenutamostra invece il comparto dellemacchine per l’alle-
vamenti, che vengono previste in crescita dalla maggioranza
delle aziende europee.
Frenano Germania e Francia, ancora nessuno spiraglio per l’Ita-
lia. La frenata dellameccanica agricola europea – nel primo se-
mestre2014 le immatricolazioni di trattori sonocalatedel 4,6%–
èdovutasoprattuttoallostop registrato inGermaniae inFrancia,
i due principali mercati del continente,ma anche alle difficoltà
strutturali dell’Italia, con Polonia e Ucraina che evidenziano una
to be growing in themajority of European enterprises.
Brakes applied in Germany and France, still no upturn for
Italy. The agricultural machinery downturn in Europe in the
first quarter of 2014,witha4.6%decline in tractor registra-
tions, was the result mainly of blocked registrations in Ger-
many andFrance, the continent’s leadingmarkets,aswell as
structural problems in Italy,Poland theUkraine, showing sub-
stantial drops in agricultural machinery demand. Comment-
ing onmarket dynamics in France, Elodie Dessart, econom-
ic analyst of the Frenchmanufacturers’ association AXEMA
5
MW
n.7_9/2014
European
agriculturalmachinery
market takesabreather
Cema is predictingaEuropeanmarket slowdown in
2014but refers toonly a changeof pace following
ona strongly dynamicperiodover thepast few
years.Referring to thedeepagriculturalmachinery
market crisis in Italy however, thepresident of the
manufacturers federation,MassimoGoldoni,
underscores the riskofweakening theentire
national agricultural system
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