Calano le vendite di trattori in Francia. E’ quanto emerge dal report annuale dell’Axema, l’associazione francese dei costrutti di macchine agricole, che quantifica in circa 24 mila il numero di mezzi immatricolati nel 2024, vale a dire 2.000 in meno rispetto all’anno precedente (-8,4%). Con questa flessione, che segue un triennio particolarmente dinamico, il mercato torna sui livelli del 2020 quando le immatricolazioni si fermarono a quota 23.800. In realtà, il passivo del 2024 avrebbe potuto essere ancora più pesante– spiega con una nota tecnica l’associazione francese – se il 1° gennaio 2025 non fosse entrata in vigore una normativa europea relativa all’aggiornamento degli impianti di frenature delle trattrici. Questa modifica ha indotto molti concessionari francesi ad immatricolare le macchine prima della fine dell’anno, vale a dire prima che entrassero in vigore i nuovi standard comunitari, andando così ad incidere sul numero complessivo di unità registrate nel 2024.
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