Mondo Macchina Nr 12 Anno 2014 - page 67

65
MW
n. 12/2014
| VITICOLTURA |
VINEYARD
|
temperatura ambiente, etc.) oltre al controllo delle opera-
zioni di apertura e chiusura.
Nonostante si tratti di macchine relativamente recenti, la
scelta è comunque già ampia nel mercato, a partire dalla
lineaBertoni cheper primasi èproposta: adieci anni di di-
stanza dal lancio di L’Arcobaleno, presenta oggi una serie
di 8modelli che vanno incontroallepiùdiverseesigenze in
termini di forme di allevamento, giacitura dei vigneti e se-
sto d’impianto; mamodelli di nuova concezione sono stati
presentati anche da Ideal srl, Caffini spa, Ricosma snc,…
L’elettronicapuò fare ladifferenzaanche inmacchine tradizio-
nali. Ne è un esempio l’atomizzatore pneumatico a dose va-
riabileVRT segnalatoaEIMA2014, in cui lapresenzadi sen-
sori aultrasuoni permettedi gestire l’erogazione inmodopro-
porzionale rispettoalla velocitàedal vigoredella vegetazione.
Gestione della chioma e del sottochioma
Lapotatura,dopo la vendemmia, rappresenta la fasedel ci-
clo produttivo che assorbe la maggiore quantità di mano-
dopera. Attualmente le potatrici più diffuse utilizzano per il
tagliobarre falcianti edischi singoli osovrapposti. Allemac-
chine più semplici si affiancano quelle sensorizzate, capa-
ci di effettuare tagli molto radenti al cordone permanente
(sistemi ottici dellaPellenc) eallestrutturedi sostegno (bar-
re scavallatrici azionate da fotocellule della Tanesini Tech-
nology). Permane però l’esigenza di una corretta mecca-
nizzazione della potatura, in quanto l’intervento solomec-
canico appare tutt’oggi non generalizzabile.
Per quanto riguarda le pre-potatrici, le più utilizzate sono a
barre falcianti e a dischi rotanti.
Entrambe sono attrezzi di tipo portato, scavallante o non,
installate in posizione anteriore o laterale per consentire il
massimo controllo da parte del conducente. Le potatrici a
barre falcianti sono macchine complesse sia dal punto di
vista costruttivo che di manutenzionema si rivelano adat-
te per la potatura secca e per quella estiva. La possibilità
dimontareeposizionare inmanieraadeguatapiùbarre fal-
cianti e l’impiego di accessori specifi-
ci, come gli stralciatori o le barre sca-
vallanti, rendequesteapparecchiature
adatte a tutte le principali forme d’al-
levamento. Il sistema di potatura a di-
schi esegue una buona qualità del ta-
glio se viene adattata in modo corret-
to la velocità di rotazione dei dischi di
taglio con la velocità d’avanzamento
della trattrice, inoltre richiede una cor-
retta realizzazione e gestione dell’im-
pianto per evitare il danneggiamento
dei fili di sostegno.
Negli ultimi anni, per entrambe le tipo-
logie di potatrici sono state presenta-
te diverse innovazioni basate su foto-
celluleoaltri tipi di sensori, finalizzate
principalmente a migliorare la regola-
rità del taglio, anche per speronature
molto raccorciate, o per intervenire
adeguatamente in prossimità dei pali
o di altre strutture di sostegno del fi-
lare.
L’operazionesuccessivaal tagliovienede-
nominata stralciatura e consiste nell’a-
sportazionedei capia fruttodell’annopre-
cedente, dei tralci con cui sono stati for-
mati gli speroni edei polloni ineccesso.
tocells. There remains, however, the need for the correct
mechanizationof pruning in thatmechanical operationsalone
arenot yet widespread. For pre-pruning, cuttingbarswith ro-
tating discs can be used.
Bothpiecesofmountedequipment, inter-rowandnot,are in-
stalled to the rear or laterally toprovide thedriver of the trac-
tor withmaximum control. The pruningmachine with a cut-
ting bar is complicated in construction as well as for main-
tenance but is suitable for dry pruning as well as summer
pruning.Themachinecanbemountedand located in thecor-
rect way for the cutting bars and such equipment as rubber
mulching blades and inter-row bars to make this machine
suitable for all the major vineyard layouts. The disc cutting
system for pruning ensures high quality work if the rotation
of the rateof thediscs is correctly coordinatedwith the speed
of transit of the tractor.Thiswork also requires careful man-
agement of the layout to avoid damage to the trellisingwire.
Various innovations based on photocells and other types of
sensors have been perfected for both pruning technologies
aimedmainly at improving the regularity of shoot cutting of
the spursandworkingpropertlyaroundpostsandother struc-
tures supporting the row.
The operation following cutting is the removal of the shooting
canes from the previous year, the branch onwhich the spurs
were formedand excess shooting canes.Thedry vinebranch-
esare left in themiddleof the row tobepickedupandmulched
on the spot. This operation is costly in terms ofmoney and la-
bor, especiallywhen thework is performed on a vigorous vari-
ety requiring prolonged pruningwhere there is a large load of
buds on the vine. In this case, fatiguingwork can compromise
the precision of the operation and cause accidents. Financial
damage can result from the slowness of theoperation.
In this connection the ERO pre-pruning machine is of inter-
est for winter work in trellised vineyards and especially spur,
Casarsa or simple Guyot trained vines. This front mounted
dual-blademachinecutsbranchesat thedesiredheightwhich
canbe regulatedby aT frameand removedby long and fine
1...,57,58,59,60,61,62,63,64,65,66 68,69,70,71,72,73,74,75,76
Powered by FlippingBook