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Nuovo giro di vite per gli scambi commerciali tra l’UE e la Federazione russa. Le ulteriori misure previste dal Regolamento del Consiglio UE 2023/427 riguardano in particolare i prodotti “dual use”, vale a dire quelli utilizzabili a fini sia civili che militari. Limitazioni anche per gli autoveicoli

Le misure varate dall’Unione Europea per l’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia non riguardano solo l’esportazione diretta di prodotti fra cui i macchinari, ma anche l’invio verso Paesi che non aderiscono alle sanzioni e che possono quindi triangolare le merci verso la Federazione Russa. Importante l’inserimento nei contratti di clausole volte a garantire che le merci non sono soggette a restrizione

Numerose novità in tema di meccanica agricola caratterizzano l'edizione 2016 di Agrosalon, il più importante evento di settore fra quelli che si svolgono nella Federazione Russa. In calendario nella prima settimana di ottobre, il salone rappresenta una piattaforma per lo sviluppo delle relazioni commerciali con i mercati dell'Est europeo. Nutrita la partecipazione italiana, con 30 industrie costruttrici presenti

Dopo la ripresa degli ultimi tre anni tornano a calare le vendite di trattori nelle Federazione russa, che nel 2013 si sono comunque mantenute su valori prossimi alle 40 mila unità. Il parco macchine russo, obsoleto, è inadatto alle esigenze di un'agricoltura moderna e competitiva

Collettive italiane di autunno, organizzate dall'Agenzia Ice in collaborazione con FederUnacoma, per la promozione della meccanizzazione agricola italiana a fiere di settore in Russia, Cina e Corea del Sud

L'economia della Federazione ha intrapreso, a partire dall'inizio del nuovo millennio, una fase di crescita basata in gran parte sull'esportazione di materie prime energetiche. La struttura produttiva del Paese deve tuttavia evolvere verso altri settori, fra i quali l'agricoltura, che sconta però un ritardo nella dotazione tecnologica e nella qualità complessiva del parco macchine. Nel piano di sviluppo dell'agricoltura varato dal Governo nel luglio 2012, è inserito un sub-programma specificamente finalizzato al rinnovo del parco agromeccanico