Lavorazioni difficili: le soluzioni tecnologiche Fiaccadori
Si chiama Maximulch ed è un attrezzo progettato dalla Agrisem per decompattare il terreno e miscelare i residui colturali. Presentata ad EIMA Show da Fiaccadori (concessionario di Tarquinia VT del marchio), la macchina si distingue soprattutto per le lame fessuratrici abbinate a una doppia fila di dischi indipendenti. Una soluzione costruttiva, questa, che le permette di lavorare tanto in superficie, per un letto di semina ottimale, quanto in profondità per migliorare la resa del terreno. Il decompattatore Agrisem viene proposto nella versione portata da 3, 3,5 e 4 metri e nella versione trainata da 4,5 e 6 metri. Sempre nel comparto della lavorazione del terreno, in evidenza a Casalina di Deruta anche il decompattatore Cultiplow HD, disponibile con larghezze di 3 e 4 metri, e con 4 e 6 lame. Cultiplow HD – si legge nel catalogo Fiaccadori – è stato sviluppato e testato sui terreni del nostro Paese con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di lavoro di quelle aziende agricole che si trovano ad operare su suoli molto duri e difficili. Punti di forza di Cultiplow HD sono infatti il telaio rinforzato e le lame (profondità di lavoro sino a 45 centimetri) con punte al carburo che offrono una spiccata resistenza all’usura. Nel segmento della semina, invece, Fiaccadori ha schierato EasyDrill, una macchina pensata da Sky Agricolture per la semina diretta e a minima lavorazione, disponibile a seconda dei modelli con richieste di potenza da 75 a 250 Cv. La gamma Easydrill si segnala sia per il sistema Tandem – il disco di semina è posizionato al centro dei due dischi di controllo per un monitoraggio puntuale della profondità di lavoro – che per la tecnologia Fertisem (su richiesta) grazie alla quale è possibile seminare prodotti differenti, con fertilizzazione localizzata e a diverse profondità. è invece firmata Aguirre la seminatrice TD, un’applicazione versatile in grado di lavorare non solo con la semina diretta e a minima lavorazione, ma anche con la semina convenzionale. Due i modelli disponibili, TD 500 e TD 600, commercializzati – rispettivamente – con larghezze di lavoro da 5 e 6,14 metri, con 34 e 42 bracci di semina, con una tramoggia da duemila litri e con un peso a vuoto di soli 1.800 e 2.000 chili.
