
Campus, sistema diagnostico per le pompe Comet
Un sistema di diagnostica computerizzata brevettato che monitora il funzionamento della pompa in tempo reale rilevando i dati di lavoro da una serie di sensori, per poi trasmetterli a un server, che li elabora e restituisce le informazioni utili a intervenire in maniera mirata sulla pompa stessa. L’obiettivo è quello di incrementarne le performance ma soprattutto di evitare possibili rotture o fermi macchina, con relativo abbattimento dei costi per il cliente finale. Sono queste le credenziali con cui si presenta il nuovo Campus di Comet. Il sistema si compone di una centralina dotata di microprocessore con ingressi analogici e digitali, che elabora e processa i dati, che verranno poi trasmessi a un’interfaccia grafica e/o a un sistema di spie e allarmi di tipo visivo e sonoro. Il sistema è in grado di comunicare attraverso radiofrequenza, Wi-Fi, Gsm 4G, ISOBUS, seriale, cloud e Gps per il riconoscimento della posizione. Il funzionamento della pompa è controllato tramite tre sensori. Un primo rileva le anomalie sul livello dell’olio e sulle temperature di funzionamento; un secondo verifica i giri della pompa segnalando eventuali problemi sul regime di rotazione e registra il tempo di funzionamento della pompa (contaore), mentre il terzo sensore – di cavitazione – campiona la pressione negativa in aspirazione e segnala in tempo reale eventuali anomalie sul circuito, tipicamente causate da filtri intasati.
Il sistema è in grado di contare durata e numero degli eventi e di allocarli in una memoria interna accessibile su cloud o su server remoto. Un contatore interno registra i tempi di funzionamento e segnala la necessità di manutenzione sulla base di soglie preimpostate. Anche Il livello delle batterie è monitorato e segnalato all’utente. Comet propone il Campus in due soluzioni tailor-made, Easy e Premium. La formula Easy è destinata agli utenti in possesso di piccoli trainati poiché dà la possibilità di usufruire delle principali funzionalità del sistema pur mantenendo una forte attenzione ai costi. Questa modalità consente al sistema di trasmettere i dati raccolti e di notificare eventuali anomalie a un dispositivo in prossimità tramite connettività Bluetooth. I dati, oltre a essere disponibili sull’app dell’utente, verranno a loro volta archiviati in cloud. La soluzione Premium è dedicata invece ai costruttori di macchine di alta fascia, semoventi e grandi trainati, dove l’introduzione di nuove tecnologie digitali rappresenta ormai un must-have del mercato. Premium, oltre a mantenere le funzionalità della versione Easy, ha il vantaggio di avere il modem integrato nella scheda elettronica. Non necessita quindi della presenza di un device in prossimità, ma agisce inviando le informazioni raccolte direttamente all’ambiente cloud, il quale comunicherà in tempo reale report e anomalie all’App presente sul device del cliente. Di questa opzione esiste una versione Plus che prevede anche la possibilità dell’utilizzo tramite ISOBUS il quale, oltre a limitare i costi dovuti alle batterie, consente all’utente di monitorare in tempo reale, direttamente sul display del pannello di comando della macchina, i dati elaborati dal sistema di diagnostica. Il sistema Campus sarà disponibile anche in retrofitting su impianti già installati.









