
Tridem Bonsegna: potenza e precisione
Quando la capacità operativa diventa un fattore decisivo e la precisione di distribuzione è una priorità, entra in campo il carrobotte spandiliquame Tridem Bonsegna, un mezzo performante che unisce tecnologia, stabilità e gestione intelligente dello spandimento. Il carrobotte, uno dei modelli di punta della gamma Bonsegna, si distingue infatti per una capienza compresa tra 16 mila e 30 mila litri, e per il sollevatore idraulico posteriore, che consente di agganciare – in modo tanto veloce quando agevole – diverse tipologie di barre di spandimento e interratori a dischi o a denti. Soluzioni tecniche, queste, che fanno del modello Tridem una vera piattaforma operativa a basse emissioni. Il concime, spiega con una nota tecnica la ditta pugliese, viene rilasciato vicino al punto di applicazione oppure interrato, riducendo le emissioni olfattive e le perdite di azoto e di nutrienti, che vengono distribuiti solo dove necessario. L’integrazione con la tecnologia ISOBUS permette inoltre all’operatore di gestire tutte le lavorazioni direttamente dalla cabina: il conducente non deve far altro che impostare la dose per ettaro e il sistema, grazie a sensori di flusso e valvole proporzionale, la adegua alla velocità di avanzamento del mezzo, anche nel caso in cui questa dovesse variare. Gli altri punti di forza evidenziati dal costruttore? Uniformità di distribuzione, documentazione puntuale e controllo reale dei costi per metro cubo erogato. Peraltro, molti bandi regionali e nazionali prevedono che l’acquisto di carrobotti con sistemi di interramento o barre a basso impatto possa essere agevolato attraverso finanziamenti ad accedere a contributi a fondo perduto o differenti misure di premialità. Per le sue caratteristiche di sostenibilità e di impiego efficiente dei reflui, il Tridem Bonsegna rientra dunque a pieno titolo tra le macchine che beneficiano degli incentivi pubblici.









