
Il nuovo erpice rotante firmato Maschio Gaspardo
Tre larghezze di lavoro (5, 6 e 7 metri) per un’attrezzatura abbinabile a trattori di potenza compresa fra i 160 e i 400 Cv. Con questi numeri si presenta il nuovo erpice rotante Toro Super Rapido di Maschio Gaspardo. Una macchina che può lavorare a una profondità massima di affinamento di 28 cm mediante l’azionamento idraulico del rullo e che, in fase di trasporto stradale, ha un ingombro di soli 2,4 metri. Il Toro Super Rapido è l’evoluzione naturale del Toro Rapido Plus, uno dei prodotti di punta della casa di Campodarsego. Con una serie di miglioramenti che Maschio Gaspardo dettaglia. L’erpice rotante è dotato di una struttura a doppia cassa. Le vasche telai che accolgono la trasmissione sono realizzate in acciaio alto-resistenziale e caratterizzate da una lamiera interna di spessore di 6 mm ed esterna di 5 mm per garantire maggiore rigidità e robustezza. Gli alberi dei rotori sono lavorati per tornitura da un unico pezzo di forgiatura in acciaio bonificato. Le scanalature per gli ingranaggi e le filettature sono prodotte con un processo di dentatura che lavora per pressione (rullatura) e non per asportazione di materiale, garantendo così la resistenza del metallo e un buon accoppiamento dell’ingranaggio.
Dodici rotori in tre metri. Il passo ridotto di soli 246 mm tra i rotori (12 rotori in 3 m) aiuta a suddividere maggiormente la coppia, riducendo gli assorbimenti di potenza. La fasatura dei rotori rende graduale l’entrata degli utensili nel fronte di lavorazione, facilitando l’avanzamento in fase di lavorazione e limitando le vibrazioni. Secondo Maschio Gaspardo la minor distanza fra i rotori (246 mm appunto) garantisce un miglior affinamento del terreno rispetto la concorrenza. Il nuovo erpice rotante condensa diverse altre soluzioni migliorative, a partire dal Power Hub brevettato che include cuscinetti e supporti permettendo, grazie alle nuove geometrie, una maggiorata capacità di carico. Su questo modello Maschio Gaspardo ha migliorato anche la protezione dei cardani in lamiera, più sicura, duratura e robusta rispetto a quelle vecchie in plastica. Sono stati poi introdotti doppi ingrassatori sulle crociere e l’olio sintetico su tutte le scatole cambio, che consente un miglior abbinamento con trattori di potenza maggiore. Gli ingranaggi sono temperati e cementati, mentre i cuscinetti Heavy-Duty e la nuova barra livellatrice da 20 cm assicurano un miglior affinamento del terreno. Anche i rulli hanno beneficiato di importanti innovazioni con i nuovi cuscinetti denominati “blindato” che proteggono la meccanica interna da qualsiasi tipo di contaminazione allungando gli intervalli manutentivi. La durata è triplicata rispetto ai precedenti. Infine le bandinelle laterali sono state rinnovate e aggiornate per essere più robuste, durature e affidabili.
Collaborazione con la Scuola italiana di design. Il nuovo design ergonomico dell’erpice nasce dalla collaborazione fra il dipartimento di Ricerca e Sviluppo Maschio Gaspardo e la Scuola Italiana di Design (SID), grazie alla quale è stato possibile progettare questa attrezzatura dalle forme accattivanti. Per una maggior efficienza in campo, nuovi fori sulla mensola e la trave inferiore del castello evitano l’eccessivo accumulo di polvere e terra. Il rischio di surriscaldamento per accumulo di polvere che trattiene il calore viene diminuito drasticamente e allo stesso tempo, l’integrità del cinematismo di apertura e chiusura del telaio pieghevole appare salvaguardata.