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Confortevoli, efficienti e compatti, i nuovi 5R John Deere

Sviluppati sulla base dei precedenti modelli, i nuovi trattori della casa americana si presentano con un telaio a fusione unica, ricurvo e con un centro di gravità basso per rendere ancora più agevole l'utilizzo in movimento del caricatore frontale. Disponibili con motori John Deere da 4 cilindri che erogano dai 90 ai 135 cavalli

di Giacomo Di Paola
ottobre - novembre 2016 | Back

 

Ad EIMA International riflettori puntati sui nuovi trattori agricoli della serie 5R John Deere; macchine compatte studiate per soddisfare le esigenze delle aziende e degli allevamenti di dimensioni medio-piccole. Sviluppati sulla base dei precedenti modelli 5R, i trattori della nuova serie 5R sono stati progettati per offrire un maggiore livello di comfort, efficienza e facilità d’uso. Con un passo ottimizzato di 2,25 m, la nuova gamma 5R combina infatti un telaio a fusione unica ricurvo con un centro di gravità basso per rendere ancora più agevole l’utilizzo in movimento del caricatore frontale, mantenendo inalterati i buoni livelli di manovrabilità (il raggio di sterzata è di soli 3,75 m) anche con il caricatore montato. Per quanto riguarda il sistema di propulsione, John Deere ha previsto motori PWX da 4,5 litri a basso consumo di carburante, conformi allo standard Stage IIIB/iT4 che erogano 90 cavalli nominali per il modello 5090R, 100 per il 5100R, 115 per il 5115R e 125 per il 5125R. Da segnalare che, grazie al sistema Transport Power Management (TPM), i propulsori 4 cilindri della casa americana sono in grado di fornire 10 cavalli in più per le applicazioni di trasporto. Per la trasmissione, invece, l’operatore può scegliere fra tre versioni che includono il modello base CommandQuad™ manuale 16/16, con quattro gamme e quattro marce PowerShift per ogni gamma; CommandQuad™ automatica 16/16; Command8™ 32/16, con otto marce PowerShift e una modalità ECO che consente una velocità massima di 40 km/h a soli 1759 giri/min e, in opzione, il superiduttore. Queste trasmissioni includono una frizione completamente automatica, marce di avvio individuali, velocità a regolazione individuale e freno di stazionamento elettrico, mentre il livello Premium della Command8 32/16 offre un cambio automatico di serie, che viene proposto anche sulla trasmissione CommandQuad™ automatica 16/16. Con un peso di 4,3 tonnellate, i nuovi trattori della serie 5R sono in grado di sollevarne fino a 4,7 o, in via opzionale, 5,3. Il sistema idraulico a centro aperto è infatti dotato di una pompa standard da 96 litri/min ed è anche disponibile con una versione a compensazione di pressione e portata (PFC) da 117 litri/min. Quattro i distributori idraulici, a controllo meccanico o elettronico, che assicurano cicli di lavoro veloci. Per un maggiore comfort dell’operatore, in particolare su terreni accidentati, i nuovi trattori della serie 5R John Deere sono proposti con la sospensione dell’assale anteriore, dotata di bracci indipendenti e regolazione continua di +/-45 mm, quando necessario, può essere disattivata. John Deere ha inoltre previsto un sistema opzionale di sospensione meccanica della cabina (non richiede manutenzione), che impiega due ammortizzatori regolabili ed inoltre la sospensione pneumatica del sedile Grammer (di serie sulle trattrici 6R, offre la regolazione lombare e un sistema opzionale di riscaldamento) per aumentare ancor più il comfort di guida dell’operatore. Infine, la nuova cabina dei trattori della serie 5R presenta un piantone dello sterzo inclinabile, il display PDU+ sul montante d’angolo, un parabrezza panoramico ed un pannello di comando ergonomico. Per azionare il caricatore frontale (dotato di sistema di aggancio automatico del montante e dell’attrezzo, ha capacità di sollevamento incrementata del 10%,) l’operatore può, in funzione delle sue esigenze, scegliere tra il joystick meccanico ed i nuovi joystick elettronici, entrambi collegati al sedile del trattore.

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