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Mecaplast, nuovi polimeri per il "metal replacement"

a cura della Redazione
marzo/aprile 2022 | Back

La Mecaplast di Ghiardo di Bibbiano (Reggio Emilia) può vantare una specializzazione ultraquarantennale nel comparto dello stampaggio plastico a iniezione. L’esperienza maturata dal 1976 ad oggi, la profonda conoscenza dei polimeri, gli impianti produttivi tecnologicamente avanzati, permettono all’azienda di offrire una vasta gamma di soluzioni costruttive, con alti livelli di personalizzazione in base alle specifiche esigenze di ciascun settore. Dalla progettazione alla realizzazione di prototipi, dalla scelta dei materiali più idonei alla costruzione dello stampo, fino alle lavorazioni accessorie e di finitura, il costruttore emiliano è in grado di fornire un servizio a 360°. Tra gli ambiti di specializzazione della Mecaplast, uno dei più rilevanti è quello relativo al metal replacement; un campo nel quale la ditta si è affermata grazie al costante aggiornamento sui nuovi materiali, all’abilità progettuale, all’innovazione tecnologica nella costruzione degli stampi e nello stampaggio ad iniezione. I polimeri tecnici di ultima generazione si presentano con un’elevata resistenza meccanica termica – spiega il costruttore emiliano con una nota tecnica – e tale caratteristica consente di sostituirli a componenti di metallo o di altro materiale. Si tratta di una soluzione molto vantaggiosa, poiché – prosegue la nota della Mecaplast – oltre ad incrementare la produttività con evidente beneficio economico, riduce il peso del prodotto. Ciò significa che i componenti realizzati con questo tipo di polimeri sono meno soggetti alle forze di attrito, agli stress dinamici e al consumo di energia, ma anche al rumore, al creep, all'assorbimento di umidità, alla deformazione, aumentandone inoltre la resistenza alla corrosione e agli agenti chimici. L’utilizzo di tecnopolimeri permette inoltre di realizzare particolari con geometrie complesse e con personalizzazioni cromatiche. Per il costruttore reggiano, uno dei casi di maggiore successo nell’applicazione di polimeri è la realizzazione delle ruote per seminatrici Greenlifetire, resistenti, leggere e riciclabili al 100%. Le Greenlifetire non sono l’unica soluzione proposta dalla Mecaplast per il settore primario, giacché la ditta di Ghiardo di Bibbiano produce anche altri componenti per trapiantatrici e seminatrici utilizzando i polimeri in sostituzione all’acciaio o all’alluminio. Nel campo dell'oleodinamica, poi, il costruttore ha sviluppato componenti in grado di lavorare a bagno d'olio e a temperature di oltre 220°. I tecnopolimeri – conclude la nota del costruttore – sono materiali molto versatili che offrono una vasta gamma di soluzioni tecniche applicabili in molteplici settori.

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