Monster 770 Cut Plus, la rotopressa Mascar ad alta capacità
La vicentina Mascar concede il bis ad EIMA Show e, come avvenuto nell’edizione 2017, schiera sul campo di Casalina di Deruta la rotopressa a camera variabile (da 80 a 170 cm), Monster 770 Cut Plus. Su questa macchina le soluzioni costruttive adottate dalla casa di Grumolo delle Abbadesse (Vicenza) prevedono un sistema pick up ad alta capacità, un dispositivo di taglio a 15 coltelli (gli utensili possono essere esclusi in tutto o in parte dalla centralina di controllo), ampie coclee di alimentazione e un sistema anti-grippaggio. Ma il vero fiore all’occhiello della Monster 770 Cut Plus sono le cinghie endless della camera di pressatura, le quali, rispetto alle tradizionali cinghie con giunzione meccanica presenti su altri modelli, garantiscono affidabilità e resistenza nel tempo, insieme a una più elevata densità delle balle e, quindi, a una migliore qualità del prodotto finale (secco e umido). Questa, tuttavia, non è l’unica carta vincente della rotopressa Mascar. La macchina si fa infatti apprezzare anche per i suoi pneumatici maggiorati (opzionali), pensati per migliorare la stabilità dell’applicazione; una caratteristica, questa, che può fare la differenza soprattutto nel caso delle lavorazioni su terreni particolarmente impegnativi. Da sottolineare come l’introduzione degli pneumatici maggiorati non incida sulla compattezza della rotopressa Monster 770 Cut Plus, la cui larghezza massima risulta essere di poco superiore ai 2,5 metri.
