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Nuovi 6M John Deere: potenti e maneggevoli

di Fabrizio Sereni
novembre 2019 | Back

Ad Agritechnica sono di scena i nuovi trattori 6M di John Deere, una gamma di macchine progettate nel segno della potenza, del confort, della compattezza e dell’agilità di manovra. «I trattori 6M – spiega con una nota tecnica il costruttore – sostituiscono le Serie 6M, 6MC e 6RC e includono quattro nuovi modelli a quattro cilindri, per un range di potenza da 90 a 120 Cv, con un passo di 2,4 metri». Rispetto agli altri modelli firmati dalla casa del cervo, le trattrici 6M sono più compatte e si presentano con un cofano dal design spiovente per migliorare la visibilità sulla parte anteriore della macchina, mentre il finestrino panoramico del tetto della cabina –  riprogettato – offre un’ampia visuale per i lavori con il caricatore e negli spazi limitati. Su questa serie John Deere ha migliorato anche l’agilità di manovra, grazie a un passo corto che consente un raggio di sterzata di soli 4,35 metri. Nonostante le dimensioni compatte, i 6M si caratterizzano per una buona capacità di carico utile – fino a 4,7 tonnellate. Gli interventi progettuali della casa americana hanno interessato anche la cabina, ora più luminosa e silenziosa, con un valore nominale di appena 70 decibel. Le funzioni operative più importanti sono state posizionate nella console destra, che è stata ridisegnata; i modelli con trasmissione CommandQuad possono essere allestiti opzionalmente con un CommandARM con le funzionalità raggruppate sul bracciolo. Come precisa il costruttore, le trattrici 6M vedono l’esordio di quattro distributori idraulici meccanici o elettrici; gli interruttori sul joystick elettroidraulico sono programmabili e l’inversore può essere attivato tramite un pulsante posizionato sul joystick elettroidraulico o su quello meccanico. Anche il confort è stato migliorato grazie alla sospensione meccanica della cabina e all’assale anteriore TLS (Triple-Link Suspension), mentre le luci a LED a 360° sono disponibili come opzione per l’illuminazione nei lavori notturni. Per quanto riguarda il sistema di propulsione, gli ultimi nati in casa John Deere sono alimentati da un motore PowerTechTM EWL John Deere da 4,5 litri; i modelli 6130M, 6140M e 6145M sono invece dotati di un PowerTechTM PSS John Deere da 4,5 litri. Le macchine più robuste sono azionate da motori PVS a sei cilindri con cilindrata di 6,8 litri; sulle fasce di potenza più basse (dal modello 6090M a 6140M) l’azienda statunitense ha previsto il sistema di Gestione Intelligente della Potenza (IPM) che fornisce 20 cavalli aggiuntivi sia per le operazioni con la PTO che in fase di trasporti. Sulla nuova Serie 6M vengono offerte tre diverse opzioni di trasmissione: PowrQuad e AutoQuad sono trasmissioni PowerShift a quattro fasi, mentre CommandQuad Plus offre un cambio di marcia e gamma completamente automatico senza l’uso della frizione. Grazie a EcoShift, si ottiene la velocità massima di 40 km/h a un regime motore ridotto di 1590 giri/min. Inoltre, la funzione AutoClutch consente all’operatore di fermare comodamente il trattore e di riavviarlo con il semplice utilizzo del pedale del freno. Di alto profilo anche la dotazione tecnologica dei 6M, equipaggiati con le più recenti soluzioni AMS e FarmSight che includono la telematica JDLinkTM. Inoltre i 6M possono essere allestiti con un ricevitore satellitare StarFireTM 6000 e i display GreenStarTM 4240 o 4640. A seconda del livello di precisione richiesto quando si utilizza la guida assistita AutoTracTM, sono disponibili i segnali SF3 e RTK, nonché l’opzione gratuita SF1.

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