
Verde: uno "spazio emotivo"
"Gardens of Europe 2025” è il nome di un’indagine sul rapporto degli europei con la cura del verde, commissionata dal gruppo Stiga alla sede italiana dell’istituto di ricerca inglese YouGov. Il gruppo di Castelfranco Veneto (TV) è attivo da oltre 90 anni ed è presente in 87 paesi con i brand Stiga, Alpina, Mountfield, Castelgarden e Atco, che producono negli stabilimenti di Italia, Slovacchia e Cina, con una produzione complessiva annuale di oltre un milione di mezzi.
I risultati della rilevazione, condotta la scorsa primavera su un campione di oltre 5 mila persone maggiorenni – rappresentativo per genere, età e distribuzione geografica della popolazione – evidenziano che in media il 22% degli europei possiede un giardino inferiore ai 125 mq (31% in Gran Bretagna e 26% in Italia), con un 9% che presenta spazi aperti di oltre 500 mq. Il 73% del campione (79% taliani) ha dichiarato che ama prendersi cura di queste aree, e il 38% che tale esercizio consente uno stile di vita più attivo. Un ampio capitolo della rilevazione è dedicato all’impatto sulla salute mentale derivante dalle attività di giardinaggio, ritenuto positivo da 6 intervistati su 10 (69% di italiani, 73% di inglesi e 70% di spagnoli). Un vero “spazio emotivo” i cui benefici più importanti risultano essere: il tempo trascorso all’aria aperta (67%), il relax da contatto con la natura (50%) e il senso di realizzazione personale (39%). Sul fronte tecnologico, partendo dal presupposto che per il 77% degli intervistati quella del giardinaggio è ritenuta un’attività decisamente impegnativa, fra gli ausili maggiormente desiderati rientrano per il 33% del campione i sistemi di irrigazione intelligenti (44% in Italia), per il 23% i robot tagliaerba autonomi (26% in Italia) e per il 20% le app per l’identificazione automatica delle piante.









