L'informazione sulla meccanizzazione per l'agricoltura, il giardinaggio, componentistica e multifunzionalità.
Eventi

FUTA Expo 2025, fari accesi sulle macchine forestali

Dal 4 al 6 luglio prossimo a Barberino di Mugello scendono in campo le macchine per la moderna silvicoltura. Attrezzature e mezzi forestali saranno impegnati in una tre giorni di dimostrazioni e prove pratiche. Le potenzialità del settore forestale

di Matteo Monni
maggio-giugno 2025 | Back

Dal 4 al 6 luglio prossimi appuntamento a Barberino del Mugello (Firenze), presso l’azienda agricola forestale “La Dogana”, per la prima edizione dell’evento denominato FUTA Expo. Come suggerisce lo stesso acronimo – Foreste, Utilizzazioni, Territorio, Ambiente – la manifestazione è una iniziativa finalizzata alla valorizzazione delle macchine per la gestione e la manutenzione del patrimonio forestale, nonché per la lavorazione delle biomasse. Organizzata da Itabia (Italian Biomass Association) e dal CNR - Istituto per la Bioeconomia con il team di Raffaele Spinelli, in collaborazione con FederUnacoma, la tre giorni di Barberino del Mugello prevede un fitto programma di prove in campo che ha come protagoniste le più innovative tecnologie per la gestione sostenibile dei boschi. «Il claim ‘Cantieri in azione: muovere le biomasse per promuovere lo sviluppo’ riassume fedelmente le finalità e lo spirito di una manifestazione che ha come proprio obiettivo quello di sottolineare le grandi potenzialità di crescita del comparto forestale italiano», spiegano gli organizzatori di Itabia. «Attualmente la produzione annuale di biomassa da operazioni silvicolturali – prosegue l’Italian Biomass Association – si attesta sulle 4-5 milioni tonnellate l’anno che, tuttavia, non riescono a soddisfare una domanda nazionale, stimata in circa 20 milioni tonnellate». Il gap tra offerta e domanda di biomasse segnala un “ritardo” produttivo dovuto a fattori di natura insieme culturale e strutturale, che potrebbe essere superato anzitutto attraverso adeguati investimenti in tecnologie specifiche. Secondo Itabia, se si incrementassero al 64-65% gli interventi sugli accrescimenti annui delle biomasse (come peraltro accade negli altri Paesi dell’Europa meridionale), si potrebbe raddoppiare la produzione di biomassa, superando agevolmente le 10 milioni di tonnellate annue. In quest’ottica la moderna meccanizzazione forestale si trova a svolgere un ruolo di primo piano per lo sviluppo delle filiere bio-energetiche, giacché consente di lavorare e movimentare le biomasse con costi contenuti e con elevati standard qualitativi. Tuttavia l’attuale parco macchine italiano risulta essere del tutto insufficiente a soddisfare il fabbisogno tecnologico del settore forestale. Secondo stime del CNR IBE 2024, mediamente per ogni 2.500 tonnellate di biomassa forestale raccolta è richiesto l'impiego di almeno un trattore e una gru. Un incremento di 5 milioni di tonnellate nella produzione annuale di biomasse richiederebbe dunque, considerando solo per queste due tipologie di macchine, l’impiego (e quindi la produzione) di almeno 4.000 nuovi mezzi. Un altro tema che condiziona lo sviluppo del settore è quello relativo al know how ed alla diffusione delle buone prassi, come testimonia il fatto che sino ad oggi in Italia mancasse una manifestazione di rilievo nazionale centrata unicamente sul comparto forestale. «Tutte le iniziative che si son sin qui svolte erano limitate all’ambito locale ed avevano una periodicità irregolare. Da qui – aggiunge Itabia – l’esigenza di programmare un nuovo evento che rispondesse a criteri di stabilità, centralità, e autorevolezza». In questo senso FUTA Expo è concepita, sin dalla sua prima edizione, come un appuntamento a cadenza regolare – vale a dire come una iniziativa che si svolge sempre nello stesso luogo, periodo dell’anno e con la medesima durata – baricentrico rispetto al territorio nazionale e autorevole, curato da partner competenti e di alto profilo. Ad oggi sono state assegnate circa 50 piazzole espositive, in linea dunque con il target fissato dagli organizzatori (dalle 50 alle 60 piazzole), per un totale di circa 80 case costruttrici che hanno sinora formalizzato l’adesione (per scorrere i brand presenti è possibile visitare la pagina https://www.itabia.it/futaexpo/espositori.html). Le piazzole vengono assegnate agli espositori in funzione delle diverse tipologie di macchinari che vengono presentati e messi nel corso dell’evento, seguendo un percorso concepito per ottimizzare la visita e l’esperienza in campo dei visitatori.

Gallery

I PIÙ LETTI degli ultimi numeri

GLI APPUNTAMENTI della meccanizzazione

16 - 18 luglio 2025 Città del Messico (Messico) PAACE AUTOMECHANIKA MEXICO
22 - 27 luglio 2025 Luanda (Angola) FILDA
23 - 25 luglio 2025 Tokyo Big Sight East Hall (Giappone) TECHNO-FRONTIER
25 - 28 luglio 2025 Libramont (Belgio) LIBRAMONT
29 - 31 luglio 2025 Jakarta (Indonesia) INAGRITECH