
Panther, i nuovi supercompatti firmati Antonio Carraro
Si chiama Panther ed è una nuova gamma di trattrici supercompatte che deve proprio nome alla squadra femminile di pallavolo della Prosecco Doc Imoco di Conegliano, le cui atlete, sponsorizzate proprio dalla Antonio Carraro, sono soprannominate appunto “pantere”. La serie di supercompatti realizzata dal costruttore di Campodarsego è composta da tre modelli – 22 M e 26 M a cambio meccanico e 26 H a trasmissione idrostatica – tutti equipaggiati con un motore Mitsubishi diesel Stage V a tre cilindri (eroga 22 cavalli sul 22 M e 25 sul 26 M e 26 H). Le trattrici Panther sono state progettate dai tecnici Antonio Carraro per essere utilizzate dagli hobby farmers, ma trovano applicazione anche nei piccoli lavori delle aziende agricole. Il comfort dell’operatore è garantito dalla postazione di guida con piattaforma piana e dal posizionamento delle leve del cambio collocate alla sinistra del posto di guida. I modelli 22 M e 26 M sono dotati di un cambio con leve laterali posizionate sul lato sinistro del sedile, caratterizzato da 9 rapporti avanti e da 3 retromarce. Sul lato sinistro del posto guida è collocata anche la leva per la selezione della PTO da 540/540E, mentre su quello destro si trovano i comandi che gestiscono il sollevatore. L’impianto idraulico è composto da una pompa da 11 l/m per il Panther 22 e due pompe – sempre da 11l/m – per il 26 M, una per l’idroguida e l’altra per il sistema idraulico. Il modello idrostatico 26 si presenta con una trasmissione idrostatica dotata di comando di avanzamento a leva (Low-Medium-High) che permette di raggiungere una velocità massima di 23 km/h. Oltra alla presa di forza posteriore standard, il Panther 26 H dispone di una presa di forza ventrale. I supercompatti Antonio Carraro sono proposti con arco di protezione, posteriore per il modello 22 M, anteriore per gli 26 M. Il modello 26 H invece offre all’operatore la possibilità di scegliere tra un rollbar frontale o sul retro del trattore.